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Perugia, disabile sedotto e raggirato da una 50enne. Estorti circa 24 mila euro

procura Perugia Il pm contesta alla donna la truffa dell'estorsione

Sedotto e raggirato. La Procura di Perugia accusa una donna di 50 anni di avere estorto denaro a un uomo affetto da disabilità - tra l'altro fidanzato di una sua amica - dopo averlo dapprima adescato e poi ricattato. Nello specifico, come recita il capo di imputazione, la donna l'avrebbe minacciato di raccontare tutto alla fidanzata e alla madre della vittima, se lui non avesse continuato a darle i soldi che lei gli chiedeva adducendo i motivi più disparati e fantasiosi. E di denaro, in soli quattro mesi, secondo quanto denunciato dalla vittima - assistito dall'avvocato Anacleto Ferranti - dalle sue tasche ne sarebbe uscito parecchio. L'uomo ha parlato di 24 mila euro consegnati alla donna in parte in contanti e in parte tramite ricariche o bonifici. Una volta l'ha convinto che aveva il telefono sotto controllo e che, con 3 mila euro gli avrebbe risolto il problema. E l'uomo, come detto affetto da problemi di salute, glieli ha dati. Un'altra volta gli ha chiesto 2.300 euro per restaurare la tomba della mamma, altre 4.000 per una non meglio specificata pratica Inps, e pure 1.250 euro per curare un tumore. Ma è stato a questo punto che l'uomo ha detto che poteva darle solo la metà. E allora lei avrebbe preso a minacciarlo: gli avrebbe inviato un video in cui si trovava sotto casa della fidanzata dicendogli che era molto arrabbiata e sarebbe andata a raccontarle tutto.
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