
Maxi operazione della Guardia di finanza a Perugia: sequestrate 570 mila batterie e 145 mila cartoncini contenitivi della Duracell. Il materiale, contraffatto, è stato prelevato dai finanzieri del capoluogo - alla guida della comandante provinciale, colonnello Antonella Casazza - che hanno denunciato 18 persone ritenute responsabili dei reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode dell'esercizio del commercio e ricettazione. Le indagini sono iniziate a dicembre 2022 in seguito a una sospetta segnalazione circa la possibile vendita di pile Duracell contraffatte in un negozio di ferramenta. Il Gruppo di Perugia delle Fiamme gialle ha immediatamente effettuato perquisizioni nel punto vendita dove sono stati individuati e sequestrati 153 mila prodotti appartenenti a lotti dispetti. Ricostruita la filiera commerciale, grazie all'esame delle fatture di acquisto e dei documenti di trasporto della merce, è stato possibile effettuare ulteriori perquisizioni e sequestri a Livorno, Palermo, Verona, Milano, Genova, Lucca e Biella. Le perizie sui campioni di prodotti ne hanno confermato la contraffazione. Dalle indagini finora eseguite, è emerso che non sempre i venditori al dettaglio fossero a conoscenza dell'origine illecita delle batterie, sia per la buona fattura dei blister contraffatti, difficilmente distinguibili dagli originali, sia per il sostanziale allineamento, nella maggior casi, tra il prezzo di acquisto all'ingrosso del prodotto contraffatto e quello del prodotto originale. Ad ingannare il cliente finale invece sono stati il prezzo di vendita e la collocazione negli scaffali, che era la stessa delle pile originali.

Classe '97, perugina doc. Dopo il liceo di Scienze Umane, la laurea triennale in Scienze Politiche, poi la magistrale in Scienze della Comunicazione. Dopo il master Social media management a Milano, ...