Cimiteri di Perugia presi d'assalto per rubare il rame. A riportare la vicenda è Il Messaggero, che ha spiegato che in occasione della mattinata di domenica 24 settembre numerose persone hanno trascorso ore a rimettere a posto le tombe dei propri cari: vasi rubati e fiori buttati a terra. A pubblicare le foto è stata la pagina Facebook Ponte San Giovanni da borgo a paese, lanciando un grido di allarme sia alle forze dell'ordine che al Comune. Dai primi materiali raccolti è emerso che probabilmente non si tratta di vandali, ma di ladri di rame. Furti dannosi non solo per gli oggetti portati via, ma anche per i danni arrecati che - inevitabilmente - hanno assalito i parenti, amici e conoscenti dei defunti di rabbia e preoccupazione. "Giù le mani dal cimiteri", è questo l'appello di un utente su Facebook. "Provo rabbia e tristezza, provo una grande delusione di fronte a questo atto delinquenziale che scuote cuore e coscienza di tutti noi. Mi chiedo come si faccia a scendere così in basso, forse per pochi spicci di rame. Come si fa ad umiliare anche i morti! Mi auguro che le forze dell'ordine allertate immediatamente, trovino i colpevoli e mi auguro che poi paghino per questa vergogna. Oggi è una giornata bruttissima per la nostra comunità". Ma c'è di più. Da quanto si apprende infatti, sembrerebbe che quello di Ponte San Giovanni non sia stato l'unico cimitero preso d'assalto. Le stesse devastazioni sarebbero state compiute nelle frazioni di Pieve Pagliaccia, Ripa, Civitella Benazoane e Ponte Valleceppi.