Lite in famiglia a Perugia, interviene la polizia. Dopo aver ricevuto segnalazione di un uomo che minacciava di togliersi la vita, gli agenti si sono recati all'indirizzo dell'appartamento. Lì hanno preso contatti con il proprietario, italiano classe 1993, che ha spiegato di stare bene e aver utilizzato questa scusa durante uno scatto d'ira, con l'obiettivo di far tornare a casa la propria compagna. Successivamente, sul posto è arrivata la fidanzata dell'uomo che, preoccupata per la figlia che in quel momento era rimasta a casa con il padre, ha raccontato ai poliziotti che da tempo il loro rapporto era in crisi a causa dell'eccessiva gelosia di lui. Ha spiegato che in un'occasione era stata colpita violentemente con calci che le avevano procurato 30 giorni di prognosi. Dopo aver richiesto l'intervento del 118, gli agenti hanno informato la donna delle proprie facoltà di legge e della possibilità di rivolgersi a centri antiviolenza. L'uomo è stato denunciato per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.