
Cinque distributori di carburante sono stati multati a Perugia dalla Guardia di Finanza. In alcuni casi ai benzinai è stata contestata la differenza tra il prezzo esposto e quello effettivamente praticato; in altri non era esposto il costo del prodotto. Il primo agosto è entrato in vigore, in tutta Italia, il provvedimento secondo cui i distributori devono esporre, su un apposito cartellone, il prezzo medio di vendita dei carburanti. Per tale ragione fino al 15, nel capoluogo umbro, sono scattati i controlli per contrastare il fenomeno del caro benzina e per assicurarsi che la disposizione nazionale venga rispettata. Dall'inizio del mese a Perugia sono state controllate 40 stazioni, di cui 5 multate perché irregolari. Anche nel resto d'Italia sono stati controllati 1.230 distributori di carburanti, con 325 casi non a norma. Le verifiche proseguiranno anche nei prossimi mesi, così da accertare che i benzinai rispettino specifici obblighi di comunicazione.

Classe '97, perugina doc. Dopo il liceo di Scienze Umane, la laurea triennale in Scienze Politiche, poi la magistrale in Scienze della Comunicazione. Dopo il master Social media management a Milano, ...