
Gli studenti hanno già deciso: martedì 26 settembre, alle ore 18,30, si ritroveranno in piazza Italia, nel cuore di Perugia nonché davanti al palazzo dell'Assemblea legislativa, per protestare a causa del protrarsi della crisi abitativa. "Il prossimo 25 settembre ? spiega Nicholas Radicchi, coordinatore della Sinistra Universitaria Udu Perugia ? usciranno le graduatorie per l'assegnazione degli alloggi Adisu e già da ora sappiamo saranno tagliate fuori almeno 300 matricole, ma siamo certi che saranno molte di più. Ovviamente la protesta non si fermerà alla piazza del 26. E' da un anno che diciamo che mancano gli alloggi. La Regione Umbria ha già detto che stanzierà dei fondi per aiutare gli studenti fuori dalle graduatorie ma il contributo che ha dato lo scorso anno è arrivato tardi, a marzo di quest'anno, e gli studenti che ne fanno richiesta hanno un Isee molto bassa e non hanno soldi da anticipare. A questo va aggiunto il problema delle case che o non si trovano, o hanno affitti troppo alti o hanno contratti non regolari. Ad esempio, è capitato di vedere in contratti spese condominiali alte solo per aumentare il prezzo. La situazione è disperata perché gli studenti non trovano posto, soprattutto nella zona centrale della città che è la più ricercata a causa degli spostamenti. A novembre ci saranno le prime lauree e si libererà qualcosa ma ora è impossibile".
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