E' morto Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa Nostra che è stato latitante per 30 anni. Ma le domande che si fanno tutti sono: che fine faranno i suoi soldi? A chi andrà la sua eredità? I destinatari non li conosce nessuno, nemmeno i suoi eredi - scrive il Corriere della Sera. Certamente esistono, perché resta intatto il suo patrimonio di capomafia che ha costruito con cura con 30 anni di latitanza e 8 mesi di carcere in cui non ha mai dichiarato nulla. Il suo patrimonio economico è rimasto intatto e gli ha permesso di vivere per decenni spendendo migliaia di euro al mese. Probabilmente i suoi soldi continueranno ad affluire alla sua famiglia che è di sangue e di mafia inseme, visto che la metà dei suoi parenti stretti si trova in carcere o sotto inchiesta. Non è esclusa però la possibilità che qualcuno, non appartenente al nucleo familiare, voglia impossessarsene.