
Un piano fascista contro i magistrati. Arrestati l'avvocato di Foligno, Stefano Menicacci e Domenico Romeo. La direzione investigativa antimafia (Dia) di Caltanisetta ha eseguito un'ordinanza di arresti domiciliari per i due che sono accusati di false informazioni a pubblico ministero aggravate dall'aver mentito in un procedimento per strage. Spiega il procuratore di Caltanisetta Salvatore De Luca: "Il fascicolo nasce nell'alveo delle indagini per le stragi del '92 nel corso delle quali sono state intercettate conversazioni tra Stefano Menicacci, Romeo Domenico e la moglie di Stefano Delle Chiaie nonché non lo stesso Adriano Tilgher durante le quali Menicacci invitava i suoi interlocutori a negare che Delle Chiaie fosse stato in Sicilia nel periodo dalle stragi del 92. Siamo arrivati a questa ricostruzione tramite l'esito di queste intercettazioni". Il piano sarebbe ispirato dall'ideologia fascista, così si definiscono gli stessi interlocutori, e sarebbe ancora attivo. L'obiettivo sarebbe quello di costituire un "Osservatorio" delle attività della magistratura, del quale dovrebbero fare parte anche componenti occulti per colpire alcuni magistrati "non graditi".

Gabriele Ripandelli, classe 1999, perugino. Laureato in Comunicazione pubblicitaria all'Università Stranieri di Perugia, impegnato nella magistrale all'ateneo Roma 3. Da sempre appassionato di giorna...