
Grave incidente di caccia, nei pressi di Bevagna, nel tardo pomeriggio di domenica 1 ottobre. Un uomo di 62 anni è ricoverato in prognosi riservata a seguito di un colpo di fucile, che lo ha raggiunto in pieno volto. Lo spaventoso incidente si è verificato durante una battuta di caccia, alla presenza di altri cacciatori sempre della zona, che una volta resisi conto dell'accaduto e in preda alla disperazione, hanno fatto scattare immediatamente l'allarme. La situazione è apparsa immediatamente grave agli occhi dei sanitari del 118 che lo hanno trasportato al reparto di Chirurgia d'urgenza dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Le sue condizioni sono ritenute serie dai medici, anche se con il passare delle ore il quadro clinico è di molto migliorato (non dovrebbe rischiare la vita). Sembrano chiarirsi i contorni della vicenda, su cui indagano sin dalle prime ore i carabinieri di Bevagna. L'uomo ferito aveva raggiunto la zona di caccia in compagnia di un amico, anche lui 62enne. Alla fine i due si sarebbero divisi, fino a quando l'altro avrebbe per sbaglio (dopo aver avvertito dei rumori da un cespuglio, magari di un animale) colpito l'amico, prendendolo direttamente al volto. I pallini hanno provocato lesioni a un occhio, all'esofago e anche allo stomaco. Sarà a questo punto l'inchiesta a stabilire le eventuali responsabilità. Dalle prime risultanze sarebbe stato aperto un fascicolo per lesioni. Sempre nella stessa zona si era verificato, lo scorso anno, un altro drammatico incidente di caccia.