Sono scattati i domiciliari per un 70enne residente nell'Altotevere per adescamento di minori e tentata prostituzione minorile. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Perugia, Piercarlo Frabotta. A denunciare i fatti che, secondo quanto emerge dalle accuse, si sarebbero verificati da dicembre 2022 fino all'inizio dell'estate 2023 sono stati i genitori dei ragazzi, con età compresa tra 12 e 15 anni. Nel capo di imputazione si legge che l'uomo "attraverso artefici e lusinghe consistiti nell'acquisto di pizza e bibite al bar, offerte di denaro consistente nella ripartizione di 20 euro, recandosi a bordo dell'autovettura a lui in uso nei luoghi frequentati da bambini e ragazzi adolescenti li adescava dapprima con dazioni e regalie, di seguito invitandoli a salire nella sua auto per fare un giro". E' pure accusato di avere "incontrato in più occasioni un minore, fatto l'occhiolino e invitato a salire in auto proponendogli un atto sessuale in cambio di 50 euro ogni volta che fossero saliti sulla sua auto e avessero compiuto tale prestazione".

Servizio completo nel Corriere dell'Umbria del 16 luglio: clicca qui per l'edicola digitale