"L'hanno ammazzato di botte". C'è un testimone chiave per risolvere il giallo della morte violenta di Alexandre Mennesson, 33enne residente a Umbertide, avvenuta lunedì 24 luglio a Medellin in Colombia. Sarebbe stato proprio lui, un amico colombiano della vittima, ad aver contattato via social alcuni italiani per avvertirli di quanto era accaduto. Avrebbe raccontato la storia di un pestaggio feroce e brutale nei confronti dell'amico italiano che sarebbe rimasto esanime in mezzo a una strada per poi morire poco dopo in un ospedale della città colombiana, da solo, senza che nessuno avesse la minima idea. Una versione ancora tutta da verificare, così come il perché della violenta aggressione.