
"L'esercitazione promossa dalla direzione regionale dei Vigili del Fuoco testimonia che Città di Castello è un punto di riferimento per la gestione delle emergenze di protezione civile e ringraziamo i vertici del corpo per aver coinvolto le istituzioni pubbliche, le forze dell'ordine e la rete di volontariato comunale in un'iniziativa di formazione che valorizza l'importanza dell'area di addestramento ospitata dal distaccamento tifernate, che è un laboratorio nazionale di eccellenza per il pronto intervento in caso di calamità sismiche". Sono le parole con cui il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, e l'assessore alla Protezione Civile, Benedetta Calagreti, sottolineano con soddisfazione l'esperienza trascorsa alla caserma Antonio Ceccarelli dei Vigili del Fuoco di Città di Castello con l'esercitazione di protezione civile alla quale è intervenuto il prefetto di Perugia Armando Gradone.
Nel campo macerie che si trova all'interno della caserma tifernate, dove fino al 29 settembre verrà simulato un terremoto di magnitudo 6.0, con epicentro localizzato nella provincia di Perugia e fenomeni di maggior rilievo individuati nei comuni di Città di Castello ed Umbertide con il coinvolgimento di un elevato numero di persone e importanti danneggiamenti a edifici ed infrastrutture, è stata mostrata un'esercitazione di soccorso che ha messo in evidenza le esperienze e le competenze dei Vigili del Fuoco umbri. "Un'importantissima giornata di aggiornamento e formazione, una mobilitazione davvero utile per aumentare la consapevolezza delle criticità in situazione di emergenza sismica e la capacità di risposta alle principali esigenze di intervento", evidenziano Secondi e Calagreti.
Nel campo macerie che si trova all'interno della caserma tifernate, dove fino al 29 settembre verrà simulato un terremoto di magnitudo 6.0, con epicentro localizzato nella provincia di Perugia e fenomeni di maggior rilievo individuati nei comuni di Città di Castello ed Umbertide con il coinvolgimento di un elevato numero di persone e importanti danneggiamenti a edifici ed infrastrutture, è stata mostrata un'esercitazione di soccorso che ha messo in evidenza le esperienze e le competenze dei Vigili del Fuoco umbri. "Un'importantissima giornata di aggiornamento e formazione, una mobilitazione davvero utile per aumentare la consapevolezza delle criticità in situazione di emergenza sismica e la capacità di risposta alle principali esigenze di intervento", evidenziano Secondi e Calagreti.