Le indagini
Controlli dei carabinieri nelle piscine gestite dalla stessa società cooperativa dopo la morte del 32enne nella struttura di Marsciano, avvenuta sabato 10 agosto. I militari del Nucleo anti sofisticazione (Nas) e del Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) insieme al comando dell’Arma di Todi hanno effettuato accertamenti e acquisito testimonianze. I militari hanno fatto accesso nella piscina di Marsciano, eseguendo rilievi sulla scena della tragedia, costata la vita ad Amin Touaf, deceduto dopo essere affondato ed essere stato soccorso dai bagnini. Due di loro risultano indagati per omicidio colposo. I carabinieri della compagnia di Todi hanno anche sentito tutti i dipendenti presenti nella struttura. Stesso tipo di accertamenti sono stati eseguiti nelle piscine di Fratta Todina, Spina (Marsciano) e San Venanzo.
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