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La polemica

Umbria, c'è il bando per il nuovo inceneritore: entrerà in funzione nel 2028. De Luca: "Un dispetto ai cittadini"

Redazione Web

19 Luglio 2024, 15:48

Umbria, c'è il bando per il nuovo inceneritore: entrerà in funzione nel 2028. De Luca: "Un dispetto ai cittadini"

Progettare, realizzare e gestire un inceneritore a servizio dell'Umbria. L'Auri ha pubblicato il bando per la sollecitazione di proposte private per l'impianto che secondo il Piano regionale di gestione integrata dei rifiuti, approvato 8 mesi fa dall'Assemblea legislativa, dovrebbe entrare in funzione dal 2028. Lo sostiene in una nota Thomas De Luca, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle che punta il dito contro la scelta di pubblicare il bando "a soli tre giorni dal rinnovo degli organi elettivi dell’Auri che ne determineranno un cambio nella governance politica molto significativo alla luce dei recenti risultati elettorali nei comuni umbri. Significativo che ciò avvenga anche a pochissimi mesi dal rinnovo del consiglio regionale".

De Luca non ci va leggero: "Questo colpo di coda di un Auri a trazione centrodestra che ragiona oramai come se avesse perso le elezioni, appare quanto mai come un gesto ostruzionistico quanto sleale con l'obiettivo di vincolare la futura giunta regionale alle scelte scellerate della giunta Tesei volte a trasformare l'Umbria nel cuore nero d'Italia. Quanto alla localizzazione dell’Impianto, dopo l'imbarazzante rimpallo di responsabilità a cui abbiamo assistito nei mesi scorsi tra Regione e la stessa Auri su chi dovesse avere l'onere di scegliere dove costruire l'inceneritore, nell'avviso pubblico viene ribadito che la localizzazione verrà proposta dai Promotori".

Secondo De Luca si tratta dell'ennesimo atto di "codardia politica per scaricarsi dalle responsabilità di fronte ai cittadini vittime delle scellerate scelte della destra. A questi signori che stanno portando l'Umbria sul baratro del disastro ambientale ed economico (visto che appare evidente che i costi aumenteranno a dismisura), diciamo che i loro sforzi si dimostreranno totalmente inutili e garantiamo che con il M5s e le forze del Patto Avanti al governo della Regione tra pochi mesi ci sarà un deciso cambio di rotta nella gestione di questa importantissima partita, con investimenti importanti su impianti di recupero di materia e riciclo scongiurando la necessità di un ulteriore ampliamento delle discariche, cosa che si verificherà per forza di cose tra pochi anni se si proseguirà con la scelta di costruire l'inceneritore. L'Umbria è il cuore verde d'Italia, non permetteremo mai che la destra la trasformi nel cuore nero e incenerito del nostro Paese".

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