Umbria, elezioni regionali: Riccardo Corridore apre i giochi di Ap. Stefano Bandecchi si candiderà alla presidenza?

Dopo aver conquistato la città di Terni, non aver ottenuto un ottimo risultato alle Europee, ora Stefano Bandecchi sembra destinato a correre per la presidenza della Regione Umbria. A tanto sembra portare il gesto di Riccardo Corridore di rinunciare alla candidatura a governatore e invitare lo stesso Bandecchi a scendere direttamente in campo per ottenere il "miglior risultato possibile". L’avvocato ringrazia il sindaco per la fiducia che gli ha accordato ma afferma che “il progetto di Ap deve essere sempre al primo posto del nostro agire quotidiano”. Stefano Bandecchi sostiene di essere stato colto impreparato dal passo indietro di Corridore e non pare intenzionato a candidarsi, almeno per ora. Definisce la scelta "del tutto prematura. Abbiamo di fronte un centrosinistra che, come nel caso di Perugia, mette insieme di tutto: riformisti ed estremisti. E’ il solito modo di fare della sinistra che non porta da nessuna parte”. Ma nel contempo lancia un chiaro avvertimento agli esponenti di centrodestra: “Farebbero bene ad essere più accorti nei nostri confronti, evitando uscite di cattivo gusto. Dovrebbero sapere già ora che con una nostra lista in campo alle elezioni regionali loro non avrebbero alcuna possibilità di spuntarla sulla sinistra. I risultati di Foligno dovrebbero servire loro da lezione, ma a quanto pare non è così. Comunque nei prossimi giorni decideremo quali comportamenti adottare come partito”. Cosa deciderà di fare Alternativa Popolare? O meglio, quale sarà la scelta del suo leader? Di certo una candidatura alla presidenza di Stefano Bandecchi sarebbe un ulteriore ostacolo per il centrodestra, considerando che il bacino di voti a cui attingere è praticamente lo stesso. Visti i risultati delle recenti amministrative, c'è la possibilità che anche alle regionali la corsa si riveli all'ultima preferenza.