Attualità
La Perugia Ancona nel tratto a doppio senso di marcia
Un altro giorno importante per la Perugia-Ancona. Giovedì 12 giugno alle ore 12, sarà abbattuta l’ultima parte della galleria Casacastalda sulla statale 318 denominata “di Valfabbrica”, una porta d’ingresso che dal versante umbro porta nella regione delle Marche. Un raddoppio importante per ampliare la superstrada a quattro corsie, in una galleria a doppio senso teatro purtroppo d’incidenti gravi anche mortali, come quello del febbraio ’24 dove a perdere la vita fu un avvocato in pensione originario di Serra San Quirico. Storia lunga quella della Perugia-Ancona. Nel luglio 2016, insieme alla Foligno-Civitanova, ci fu il taglio del nastro alla presenza dell’allora presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi, con l’ex governatrice regionale Catiuscia Marini a definire la giornata come “un nuovo inizio per l’Umbria, per le Marche e per quelle popolazioni che hanno sempre lavorato per uscire dall’isolamento".
A tre anni di distanza dal taglio del nastro, quindi nel 2019, arrivò poi la conferma del raddoppio a quattro corsie sul versante umbro della superstrada. Ben 135 milioni di euro stanziati da Anas per la realizzazione di una seconda carreggiata in un tratto lungo tre chilometri di cui 2,4 di galleria compresa proprio quella di Casacastalda (lunga 1,54 chilometri) e la ‘Picchiarella’ (lunga 874 metri) oltre a due viadotti (‘Tre Vescovi’ e ‘Calvario’) per 160 metri complessivi. Infine, l’aggiornamento di Anas nel marzo dell’anno scorso con il completamento al 60 per cento dello scavo nella galleria Casacastalda fino all’inaugurazione e all’ultimo step che verrà effettuato proprio giovedì.
Interverranno durante l’apertura Enrico Bacoccoli, sindaco di Valfabbrica, Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria e Lamberto Nicola Nibbi, responsabile Anas Umbria. Notizia importante, dunque, per i tanti pendolari grazie all’abbattimento ulteriore dei tempi di percorrenza tra Perugia e l'ingresso delle Marche, oltre a maggiore sicurezza.
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