Musica
Kelly Joyce a Radio Corriere dell'Umbria
Kelly Joyce intervistata da Paola Costantini ai microfoni di Radio Corriere dell'Umbria, ha presentato il suo nuovo singolo natalizio Wait for Christmas. La cantante ha parlato anche del suo rapporto con l'Umbria, dell'ultima edizione di Tale e Quale Show che l'ha vista protagonista, e del suo singolo di maggior successo Vivre la vie.
La cantante racconta del suo legame con l'Umbria e della sua partecipazione al Festival dei due mondi di Spoleto avvenuta dopo il grade successo ottenuto con Vivre la vie, "Spoleto stupenda, tra l’altro una delle mie migliori amiche è di Perugia, sono capitata spesso in queste zone, per piacere ma anche per lavoro – ha raccontato Kelly Joyce – il festival dei due mondi è stato un inizio nel mondo del Jazz, ero con un quartetto d’archi e proponevo un po’ di Jazz e fado portoghese".
L'invito a festival internazionali, in quegli anni, inizia dopo il boom avuto con il suo maggior successo Vivre la vie, e la pubblicazione del suo primo album chiamato proprio Kelly Joyce, "ero molto piccola, non molti sanno che cantavo Vivre la vie in un momento molto delicato della mia vita, i miei si stavano separando e il testo è di mia madre e parla proprio del fanno che non si possa vivere la vita senza amore, quindi in questo momento particolare l’ho cantata piangendo totalmente, e l’ho odiata con tutta me stessa in realtà e poi mi ha portato super fortuna"
La sua famiglia l'ha sempre sostenuta nel corso della sua carriera, e ha origini molto particolari: padre è compositore, figlio di un principe, la madre discende da una stirpe reale, “DNA importante, ma siamo persone estremamente umili e di tutto questo è rimasto solo lo storico e quadri di antenati, un retaggio culturale che io passo alle mie figlie ma con grande semplicità”, racconta la cantante.
Kelly Joyce è stata una delle protagoniste della scorsa edizione del programma di Carlo Conti, Tale e Quale Show, e sulla sua partecipazione la cantante racconta qual è stato il personaggio interpretato che le è piaciuto di più, “Tina Turner, mi sono divertita moltissimo perché ha un’energia esplosiva sul palco, estremamente positiva – e sul programma – tale e quale show è una vera e propria macchina da guerra, sono rimasta sconvolta, anche raccontandolo nessuno si rende conto di quante persone lavorino alla realizzazione di un personaggio, dal punto vocal coach e non solo, c’è l’insegnante di recitazione, c’è tutta la parte coreografica del ballo, i costumisti, i truccatori, i parrucchieri, c’è l’oculista dietro le quinte che ti aiuta a cambiare il colore degli occhi con le lenti, c’è il dentista che ti fa il calco ai denti per eventuali dentiere”.
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La star internazionale è attualmente nel pieno della campagna di promozione del suo brano natalizio, dal nome Wait for Christmas, brano scritto per la sua festa preferita e presentato ai microfoni di Radio Corriere dell'Umbria, "questa non l’ho scritta io ma l’ha scritta Papik, questo grande produttore che ho stimato tanto e sono felice ora di portare avanti questo progetto con lui”. Dopo Sanremo uscirà il suo album pop-jazz nelle quali la vedremo nelle vesti di cantautrice.
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Sul video musicale della canzone, girato al Teatro Verdi di Cesena, “nel video cerco un cast per il mio video nuovo di natale, poi trovo tutti personaggi improbabili quindi è divertente, è stato divertente girarlo e lo rifarei, vestita da renna magari”.
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