Perugia, arrestato il latitante in Catalogna per furto aggravato e uccisione di animali. Il 43enne è in attesa di essere estradato in Italia

Arrestato latitante in Catalogna per il furto di slot machine, uccisione di animali, rapina aggravata e danneggiamento e lesioni personali volontarie aggravate. Dopo nove mesi di latitanza, un 43enne di nazionalità romena è stato arrestato due giorni fa a Gerona, in Spagna, su disposizione della Procura Generale di Perugia per i reati sopra elencati. Il malvivente deve scontare una pena di quattro anni e sette mesi di reclusione per fatti commessi nelle città di Orvieto, Fabro, Città di Castello, Todi, Collazzone, Sansepolcro, Pomezia e Marino.

L’arresto è stato reso possibile grazie alla complessa attività investigativa portata avanti dall’ufficio S.D.I. della Procura Generale di Perugia, costituito da personale della Polizia Penitenziaria che ha informato tempestivamente l’Interpol che il ricercato era reperibile in quella città e che, il 26 gennaio 2020, si era sposato con una donna di nazionalità spagnola della quale sono state fornite le generalità e il recapito telefonico.

Il 43enne è riuscito a rubare insieme a otto connazionali, all’interno dei vari esercizi commerciali visitati, 15 apparecchi per giochi di tipo slot machine, oltre al furto di numerosi gratta e vinci, stecche di sigarette, ricariche telefoniche e denaro in contanti. In un paio di occasioni la banda si introduceva all’interno dell’impianto sportivo di una società di calcio dell’orvietano sottraendo medicinali, palloni, abbigliamento sportivo e denaro contenuto nei distributori automatici. Il ricercato è stato arrestato dalla Policia de la Generalitat – Mossos d’Esquadra della Catalogna e ora è in attesa di essere estradato in Italia.