Piegaro, cittadinanza onoraria all'oro olimpico Massimo Barbolini (vice dell'Italvolley). Festa a sorpresa in piazza

A Massimo Barbolini, modenese di nascita ma umbro di adozione, vincitore della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Parigi in qualità di vice allenatore della Nazionale di volley femminile, è stata conferita la cittadinanza onoraria dal comune di Piegaro. La festa di piazza per il plurimedagliato coach di volley è stata preceduta dal momento istituzionale nel corso della seduta del consiglio comunale di martedì 20 agosto 2024. "Per la sua eccelsa carriera sportiva - si legge nella targa che gli è stata consegnata insieme alle chiavi della città - e il suo modello di vita, ispirazione per le nuove generazioni". Un gesto, quello dell'amministrazione comunale, che denota senso di orgoglio e riconoscenza verso questo campione che ha portato lustro ed onore a Piegaro, non solo per i meriti sportivi, ma anche per i valori di cui si fa testimone: serietà, onestà, passione e dedizione. Ad accoglierlo intorno alle 20 in piazza Verneuil En Halatte tutto il paese per un grande abbraccio collettivo. Presente anche la Bartoccini Fortinfissi Perugia Volley con, tra gli altri, il presidente Antonio Bartoccini ed il capitano Imma Sirressi. Con un video sono stati ripercorsi i momenti salienti della straordinaria carriera di Barbolini a vìcui è stata conseganta una targa ricordo in vetro con impressi i valori di cui si è fatto grande interprete. Il legame di Barbolini con l'Umbria e Piegaro risale a 24 anni fa e coincide con il decennio in cui il coach emiliano ha guidato la Sirio Perugia dei miracoli. In carriera ha vinto 5 scudetti, 8 Coppe Italia, 4 Champions League, 3 Coppe Cev oltre a 2 titoli europei alla guida della nazionale azzurra e 2  coppe del mondo.