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L'episodio

Castiglione del Lago, recuperata la barca semi affondata durante i dragaggi

12 Luglio 2024, 07:00

barca semi affondata castiglione del lago

Recuperata la barca semi affondata al Trasimeno


Come si può anche osservare e verificare guardando il lago Trasimeno dalle sue sponde meridionali, la motobarca Airone di Busitalia, che martedì scorso era semi affondata al largo di Panicarola a causa dell’allagamento della sala macchine, è stata recuperata. Nella giornata di mercoledì è stata infatti trasportata in cantiere per riparazioni e manutenzione. Anche il lavoro di trasferimento del materiale recuperato dai cassoni della motobarca si è svolto regolarmente negli scorsi giorni. La stessa società del Gruppo Fs ha spiegato con una breve nota come tutte le operazioni di recupero si siano svolte regolarmente: “Il piano di riemersione della motonave Airone – fanno sapere da Busitalia – si è concluso ieri (mercoledì ndr) pomeriggio con successo e senza alcuna problematica ambientale. La motonave è attualmente nel cantiere di Busitalia per attività manutentive e il ripristino delle funzionalità”.

L’incidente, come detto, si era verificato la scorsa settimana quando la motonave Airone aveva imbarcato acqua durante un’operazione di scavo subacqueo, affondando poco dopo in maniera parziale, a poche centinaia di metri dalla darsena di Panicarola, nel territorio comunale di Castiglione del Lago. Erano quindi state attivate da Busitalia le procedure di emergenza previste, con la stabilizzazione del mezzo in attesa della rimozione e la sua messa in sicurezza, anche per evitare che eventuali perdite di gasolio potessero spargersi nelle acque del Trasimeno. Era intervenuta anche l’autorità competente, l’Unione dei Comuni del Trasimeno, che aveva disposto delle misure per limitare l’accesso all’area intorno alla motobarca e favorire le operazioni di recupero.

La motonave era impegnata in operazioni di scavo del fondale e rimozione dei fanghi per consentire alle imbarcazioni di uscire al largo e navigare. Attualmente, infatti, il livello delle acque del Trasimeno risulta oltre i 130 centimetri sotto lo zero idrometrico e, complice anche l’innalzamento dei fondali, in alcune darsene è attualmente impossibile o comunque difficoltoso uscirvi o entrarvi con le barche.

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