ENERGIE RINNOVABILI
La rivoluzione energetica è arrivata, basta bollette!
(Informazione promozionale) L'esperto non è un venditore: la figura chiave del consulente energetico per trasformare una spesa in rendita passiva
04 Dicembre 2025, 17:31
Il consulente energetico non è un venditore ma si può definire “sarto” dell’energia. Marco Donnini, CEO di Green Energie, con questa frase sottolinea l'importanza del ruolo del consulente energetico, un professionista altamente specializzato e preparato a livello energetico a 360 gradi. Il suo compito principale è quello di cucire un "abito su misura" per il cliente, sia esso un privato o un'azienda. Questo abito si basa su un'analisi approfondita e personalizzata dei consumi, delle fasce orarie di utilizzo e di tutte le esigenze specifiche. Questo approccio è in netta contrapposizione con l'errore comune commesso da molti investitori: destinare l'intero budget all'installazione di un impianto fotovoltaico "strapotente", nella convinzione che un elevato numero di pannelli sia l'unica via per il risparmio. L'esperto ha evidenziato come questa pratica, definita "un errore comune", non solo sia inefficiente ma spesso controproducente.
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L'investimento intelligente: prima ottimizzare, poi produrre
«Non è tanto avere tanta energia, ma è saperla consumare», è il principio guida che deve orientare gli investimenti.
Così ci spiega Salvatore Bazzarelli, responsabile marketing di Green Energie.
Un consulente preparato opera con una visione olistica, partendo dall'efficientamento della struttura esistente. Un esempio esplicativo è il seguente: a fronte di un budget di investimento di €50.000, l'esperto non consiglierà di installare un impianto da 50 kW, ma potrebbe suggerire di destinarne €35.000 al fotovoltaico e i restanti €15.000 alla riqualificazione interna.
- Sostituzione di infissi
- Installazione di luci a LED
- Nuovi elettrodomestici
- Condizionatori
- Cappotto termico
La ragione è chiara: un impianto da 35 kW in una struttura con consumi ottimizzati può garantire un rendimento e un risparmio maggiori rispetto a un impianto da 50 kW installato in un'azienda o abitazione "decadente" e inefficiente. L'obiettivo è massimizzare l'autoconsumo e ridurre la richiesta energetica complessiva.
Doppio vantaggio: da spesa a rendita e rivalutazione immobiliare
L'investimento guidato dal consulente garantisce un duplice, fondamentale, beneficio che va oltre il semplice risparmio in bolletta:
Trasformazione Costo-Rendimento: Ottimizzando i consumi, l'energia prodotta in eccesso (quella che supera l'autoconsumo) può essere rivenduta in rete, trasformando il costo energetico in una vera e propria rendita passiva. Inoltre, in molti casi, l'efficientamento permette di dismettere completamente l'uso del gas, abbattendo un'altra voce di spesa fissa.
Aumento del Valore dell’Immobile:
La riqualificazione termica e l'installazione di sistemi efficienti non solo migliorano la qualità della vita all'interno dell'immobile, ma ne aumentano in modo oggettivo il valore sul mercato. Un ulteriore, non trascurabile, vantaggio è l'innalzamento della classe energetica (da B a A, A+). L'aumento di due classi energetiche può, in alcuni casi, portare all'abbassamento dei tassi di interesse sui mutui bancari grazie agli incentivi "green" dedicati. In conclusione, dire "faccio un investimento sull'energia" non significa solo montare pannelli fotovoltaici, ma avviare un discorso a 360° che, grazie a una figura preparata e certificata, trasforma quella che oggi è una spesa fissa e pesante in una rendita passiva, migliorando al contempo la qualità dell'immobile e abbassando le uscite finanziarie. Il consulente energetico è l'anello chiave per questo futuro.
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