Terni, assetto organizzativo al "Santa Maria": nel 2025 svolte 7 procedure selettive per gli incarichi di Direzione delle Strutture Complesse

Assetto organizzativo, l'Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni accelera sul rinnovo delle Strutture Complesse.

Concluse nel 2024 le operazioni di riorganizzazione del SITRO – Servizio infermieristico, tecnico, riabilitativo e ostetrico, nel 2025 la Direzione dell'ospedale Santa Maria ha lavorato infatti con decisione per definire l’assetto organizzativo dell’Azienda, portando a termine tutti i concorsi previsti dall’annualità per individuare i nuovi direttori delle Strutture Complesse vacanti, in linea con la programmazione regionale.

Nel corso dell’anno sono state infatti svolte sette procedure selettive per l’affidamento di incarichi di Direzione di Struttura Complessa, sia ospedaliere sia universitarie.

I bandi hanno interessato ambiti strategici per l’attività clinica, diagnostica e gestionale dell’ospedale, a conferma dell’impegno dell’Azienda nel garantire stabilità organizzativa, continuità assistenziale e valorizzazione delle competenze professionali.

In particolare, nel 2025 sono state indette e concluse le selezioni per le Strutture Complesse di Immunologia e Trasfusionale, Pneumologia, Direzione Medica di Presidio, Radiologia Interventistica, Neuroradiologia, Malattie Infettive a direzione universitaria e Anatomia Patologica a direzione universitaria.

“Il rinnovo delle Strutture Complesse rappresenta un passaggio fondamentale per dare solidità all’organizzazione e accompagnare la crescita dell’Azienda – sottolinea il direttore generale Andrea Casciari –. Investire su una governance clinica stabile e qualificata significa rafforzare la capacità di risposta dell’ospedale, sostenere i professionisti e garantire ai cittadini servizi sempre più efficienti e di qualità. Gli incarichi conferiti ai Direttori delle Strutture Complesse contribuiranno a migliorare i già ottimi risultati di efficienza raggiunti nel 2025.”

"Il Santa Maria di Terni - si legge in una nota aziendale - conferma così una linea improntata alla trasparenza delle procedure, al merito professionale e all’ordinata gestione dei processi interni, elementi essenziali per sostenere la qualità delle prestazioni erogate ai cittadini e per accompagnare i percorsi di innovazione clinica e organizzativa già avviati".