Terni, dalla "fuitina" ai 70 anni di matrimonio: festa speciale per Agostino ed Elide

Il 21 dicembre 1955 Agostino Regno ed Elide Martelli si unirono in matrimonio, dando inizio a una lunga storia di vita condivisa che oggi raggiunge il traguardo straordinario dei 70 anni di nozze. Un anniversario raro, che racconta non solo un’unione familiare solida, ma anche il modo di vivere, lavorare e amare di un’altra epoca.

La loro storia è legata a un episodio tipico dei tempi di allora: la cosiddetta “fuga” o "fuitina”. Nella notte del 31 ottobre 1955, proprio la notte di Halloween, Agostino ed Elide salirono in moto e si allontanarono insieme per una notte. Un gesto che, secondo le consuetudini dell’epoca, li costrinse a sposarsi nel giro di poco tempo, portandoli alle nozze celebrate poche settimane dopo, il 21 dicembre, a Configni.

Agostino ha dedicato tutta la sua vita al lavoro, iniziando come camionista e proseguendo poi come operaio in acciaieria a Terni, dove è rimasto fino al pensionamento. Elide, casalinga, si è presa cura della famiglia e della casa con costanza e dedizione, rappresentando un punto di riferimento fondamentale per tutti.

Entrambi cresciuti nelle campagne di Lugnola, dopo il matrimonio nel 1966 si trasferirono a Vascigliano di Stroncone, dove Agostino, da solo e con grandi sacrifici, costruì la casa destinata ad accogliere la famiglia. Una casa che ancora oggi è abitata e custodisce i ricordi di una vita intera.

Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Graziano, Emolo e Luisella. Con il passare degli anni la famiglia si è allargata con l’arrivo dei nipoti: Diletta, Manuel, Benedetta e Pierpaolo, e successivamente dei pronipoti: Tommaso ed Emanuele, testimonianza di una storia che continua attraverso le generazioni.

Settant’anni dopo quel matrimonio, Agostino ed Elide sono esempio di impegno, sacrificio e stabilità, valori che hanno saputo trasmettere ai loro figli e nipoti. Un anniversario che rappresenta non solo una ricorrenza familiare, ma un patrimonio di memoria e di insegnamenti per tutta la comunità.