Sicurezza antincendio al Santa Maria di Terni: lavori per 1,6 milioni di euro. Un investimento rilevante per la tutela di pazienti, personale e ambienti di cura. L’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha avviato un ampio progetto di adeguamento antincendio del complesso, per un importo complessivo di 1,6 milioni di euro, finanziato con risorse statali e regionali nell’ambito del programma nazionale di edilizia sanitaria.

L’intervento prevede il potenziamento e la messa a norma dei presidi di protezione attiva e passiva, con opere sulle compartimentazioni, sugli impianti elettrici e sui sistemi di sicurezza degli ascensori, elementi essenziali per una gestione efficace delle emergenze e per l’allineamento agli standard normativi più aggiornati.

Il piano si inserisce in una strategia più ampia di messa in sicurezza e modernizzazione delle strutture, con l’obiettivo di rendere il Santa Maria sempre più efficiente e adeguato alla complessità delle attività sanitarie svolte quotidianamente.

La procedura di gara è stata espletata in collaborazione con la Provincia di Terni, grazie al supporto tecnico della committenza ausiliaria, e consentirà di programmare i lavori senza interferire con l’attività assistenziale, garantendo la continuità dei servizi.

“Questo investimento - spiega il direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Terni, Andrea Casciari - anche considerando il fatto che la nostra struttura è datata, rappresenta un passo concreto verso un ospedale sempre più moderno e sicuro, dove la qualità delle strutture è parte integrante della qualità delle cure offerte ai cittadini”.