Il caso
Padre Corrado Puliatti ha sventato un suicidio
Padre Corrado Puliatti, sacerdote ortodosso da anni in prima linea contro le droghe, le mafie e la violenza, ha sventato il suicidio di un uomo annunciato online. Tutto è iniziato durante una diretta su TikTok, per l’esattezza mentre era in corso una live del gruppo “Amici per caso”. Un uomo - come raccontato dal prete e da chi ha assistito alla live - ha minacciato di togliersi la vita nella propria abitazione a San Cesario, vicino Roma. Ma la tragedia è stata sventata grazie alla prontezza dei membri del gruppo e all’intervento di padre Corrado Puliatti, che abita nel Ternano in una residenza top secret a causa delle minacce di cui è stato fatto oggetto in passato.
L’uomo, in preda alla disperazione, ha annunciato in chat il suo proposito di farla finita. Il gruppo “Amici per caso”, guidato da Nadia Burani ed Annarita De Leo, si occupa di prevenzione e contrasto all’adescamento di minori online. E padre Corrado, che collabora attivamente con il team, partecipa alle dirette per sensibilizzare i giovani e le famiglie sui rischi del web e sulla tutela dei cosiddetti ragazzi speciali.
Il prete di origine siciliana della Chiesa ucraina ha subito iniziato a parlare con calma e sangue freddo all’uomo, che voleva uccidersi, pare per una delusione d’amore, cercando in ogni modo di farlo desistere dal gesto estremo. Nel frattempo, in privato, Nadia Burani si manteneva in contatto con lui per ottenere informazioni utili. Quando la situazione era sul punto di precipitare, con l’uomo che mostrava in video una corda appesa al soffitto in legno, il sacerdote ha finto di avere un impegno improvviso e così è uscito dalla live e ha dato l’allarme al 112. Una pattuglia dei carabinieri del posto è stata allertata ed in pochi istanti ha raggiunto l’abitazione dell’uomo nell’hinterland capitolino.
I militari sono riusciti, appena in tempo, ad entrare nell’abitazione ed a bloccare l’uomo che era visibilmente sconvolto e sotto choc. Quest’ultimo è stato soccorso e affidato alle cure dei sanitari mentre il gruppo “Amici per caso” ha espresso sollievo e gratitudine per il lieto epilogo. “Dio - ha commentato padre Corrado Puliatti, dalla sua abitazione in Umbria -ci mette dove serve. Anche un social può diventare uno strumento di salvezza se usato con amore e responsabilità”. Il caso ha suscitato grande commozione tra i follower del gruppo, che da tempo segue le iniziative del team.
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