SICUREZZA
La Questura di Terni
La Polizia di Stato di Terni ha dato esecuzione, con la massima rapidità ed efficacia, al rimpatrio di un cittadino albanese di 21 anni, arrestato nei giorni scorsi dall’Arma dei Carabinieri.
Nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 agosto i Carabinieri della Stazione di Terni avevano tratto in arresto un 21enne albanese, in Italia con visto turistico ed incensurato, per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Nel corso di un servizio di pattuglia, nel transitare in via Borsi, una pattuglia dell’Arma aveva evitato all’ultimo l’impatto con un veicolo, risultato poi a noleggio, il cui conducente aveva imboccato contromano quel tratto di strada, provenendo da viale Cesare Battisti. Immediatamente fermato e sottoposto a controllo, il 21enne non aveva saputo giustificare la propria presenza in città; procedendo ad una verifica più approfondita, i militari avevano pertanto sottoposto a perquisizione sia il giovane che il veicolo. La specifica attività aveva quindi portato al rinvenimento di 28 dosi di cocaina, del peso complessivo di circa 18 grammi e della somma in denaro di quasi 1.000 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio, il tutto posto in sequestro.
Per il 21enne era scattato così l’arresto e la traduzione presso la Casa Circondariale di Vocabolo Sabbione, con l'udienza che ha stabilito il divieto di dimora nella regione Umbria.
Proprio i carabinieri avevano inoltrato alla Questura la richiesta per l’emissione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune nei confronti dello straniero.
E così, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, la Questura ha immediatamente attivato la procedura di espulsione. Grazie al parere favorevole della Procura della Repubblica e alla convalida emessa dal Giudice di Pace, è stato possibile disporre l’allontanamento dal territorio nazionale in tempi strettissimi.
Una pattuglia della Polizia di Stato ha accompagnato l’uomo fino alle scalette dell’aereo diretto in Albania, assicurando che il provvedimento fosse portato a compimento in condizioni di assoluta sicurezza.
L’operazione testimonia l’azione coordinata delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, nonché l’impegno costante della Polizia di Stato nel garantire il rispetto della legalità e la tutela della collettività.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy