Terni, sit-in martedì 19 agosto alle 19 alla Passeggiata contro il taglio di 18 alberi. "Difendiamo il nostro parco e l’aria dei nostri figli"

Era stata definita una situazione da non poter essere fronteggiata “con i rimedi ordinari” e che imponeva, pertanto, “strumenti immediati e indilazionabili”. Un taglio di alberi non indifferente, previsto per l’area dei giardini della Passeggiata a Terni.

Nel dettaglio, 9 alberi di ippocastano dal diametro del tronco compreso tra 38 e 58 centimetri; 3 tigli altrettanto robusti (tra i 47 e i 73 centimetri di diametro); 3 platani tra i 62 e i 65 centimetri, e poi un cipresso secco, un orniello morente e un pino domestico non in migliori condizioni di “salute”.

In tutto quindi 18 alberi da abbattere, indicati nell’ordinanza firmata dal sindaco Stefano Bandecchi, scaturita dall’esito delle verifiche tecniche effettuate da Afor con relazione a firma del dottore forestale Cristiano Massarelli.

E così, alla luce della disposizione urgente, per l’area storicamente tanto cara ai ternani è scattata subito la mobilitazione. Per martedì 19 agosto alle ore 19 è stato indetto un sit-in al grido: “Difendiamo il nostro parco e l’aria dei nostri figli”. A darsi appuntamento davanti al cancello di ingresso di via Giannelli (lato Porta Sant’Angelo) saranno non solo i promotori - il Circolo Vas (Verdi, ambiente e società) di Terni e Narni, presieduto da Pierluigi Rainone - ma anche famiglie e chi dice no “all’azione motosega” sull’area della Passeggiata.