Terni, il questore emette 8 Daspo per i tifosi violenti contro la polizia dopo la partita Ternana-Pescara

In materia di reati commessi durante eventi sportivi, il questore di Terni, Michele Abenante, al termine di un'approfondita attività investigativa condotta dal personale della Digos di Terni, ha emesso otto provvedimenti di Daspo nei confronti di altrettanti tifosi della squadra del Pescara. Tale indagine ha incluso l'analisi delle immagini registrate dalle telecamere installate all'interno e all'esterno dello stadio comunale "Libero Liberati", con il supporto della sala GOS associata a tale impianto sportivo.

Durante l'ultimo incontro casalingo, valido per la finale di andata dei play-off di Serie C tra Ternana e Pescara, questi tifosi pescaresi si sono resi protagonisti di comportamenti violenti e aggressivi nei confronti degli agenti della Polizia di Stato e del personale addetto. In conseguenza di ciò, la Digos ha avviato una complessa attività investigativa, in collaborazione con la Digos della Questura di Pescara, che ha portato alla denuncia dei medesimi tifosi in stato di libertà per violazioni ai sensi dell'articolo 6 della Legge 401/1989.

Sempre nell'ambito delle misure di prevenzione predisposte dalla Divisione Anticrimine, il Questore di Terni ha emesso su proposta dei rispettivi Comandi dei Carabinieri, due Fogli di Via Obbligatori. Questi prevedono il divieto di ritorno nei comuni di Fabro e Terni, nei confronti rispettivamente di un cittadino romeno accusato di furto aggravato e di un cittadino italiano autore di un tentativo di truffa.

Inoltre, sono stati emessi tre provvedimenti di Avviso Orale, misura mediante la quale il Questore richiama il destinatario all'osservanza della legge, preludio a eventuali provvedimenti restrittivi più gravi. Il primo di tali avvisi è stato emesso su proposta del Commissariato di Orvieto e riguarda un cittadino dominicano con precedenti di spaccio e guida sotto effetto di stupefacenti. Il secondo e il terzo avviso, proposti rispettivamente dalla Compagnia Carabinieri di Terni e dall'Ufficio Immigrazione della Questura, sono stati notificati a due cittadini albanesi, entrambi residenti a Terni.

Infine, il personale della Squadra Volanti della Questura di Terni, durante un servizio di controllo del territorio, ha individuato un cittadino marocchino, già destinatario di un avviso orale emesso lo scorso 11 luglio, che fino a quel momento era risultato irreperibile. L'uomo è stato rintracciato in una struttura ricettiva locale insieme a una cittadina italiana, trovata in possesso di alcuni grammi di hashish, e per questo motivo segnalata al Prefetto di Terni. Dato lo stato di irregolarità del cittadino marocchino sul territorio nazionale, il personale della Squadra Espulsioni dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Terni ha proceduto con l'emanazione di un provvedimento di espulsione, con l'ordine di allontanamento dal territorio italiano emesso dal Questore di Terni.