Blitz dei carabinieri contro il lavoro nero a Terni ed Amelia. Sospese due attività commerciali e scattano le multe

Due attività commerciali sospese e sanzioni amministrative per 14 mila euro: è questo il bilancio dei controlli straordinari sul territorio provinciale condotti dai carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro insieme al personale del comando dell’Arma di via Radice.

A Terni e Amelia lavoratori in nero in una pasticceria, un autolavaggio e un rivenditore di frutta e verdura: sospese le attività e multe per un totale di 14.500 euro

A Terni il provvedimento di sospensione è scattato per una rivendita di frutta e verdura all’immediata periferia della città, gestita da un immigrato, dove è stato riscontrato l’impiego di un lavoratore in nero su due dipendenti presenti. Per l’occasione sono state comminate al trasgressore sanzioni amministrative per circa 4.500 euro.

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Nell’Amerino, invece, un risto-pub è finito nel mirino dei carabinieri che, durante un controllo, hanno accertato l’impiego di due dipendenti irregolari su quattro presenti. Al titolare, un italiano, sono state comminate sanzioni amministrative per un importo di circa 9.500 euro.

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In entrambi di casi i due titolari hanno già provveduto a saldare il 20% del dovuto e di conseguenza hanno potuto riaprire le proprie attività. Le somme restanti dovranno essere corrisposte entro 6 mesi mentre i lavoratori dovranno essere regolarizzati.

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