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L'OPERAIO MORTO IN AST

Terni dà l'addio a Sanderson Ney Mendoza Bailon, il rito alle 14.30 in via Turati. Sarà sepolto al cimitero urbano. Lutto cittadino

Antonella Lunetti

24 Marzo 2025, 11:23

operaio morto terni lavoro

Sanderson Ney Mendoza Bailon, l'operaio morto a 26 anni

Verrà sepolto al cimitero di Terni, la città che aveva scelto per vivere. Dove lavorava. E dove ha perso la vita a soli 26 anni. Il corpo di Sanderson Ney Mendoza Bailon, “Sandro” per tutti, riposerà al cimitero urbano di piazzale Caduti di Montelungo, dove verrà sepolto dopo il rito d’addio, che nel pomeriggio di lunedì 24 marzo alle 14.30 si celebrerà alla Sala del regno dei Testimoni di Geova, nella struttura di via Filippo Turati.

Una commemorazione sobria, semplice, per onorare la vita del defunto, seguendo la tradizione del movimento religioso a cui appartiene la famiglia del giovane operaio di Tapojarvi, morto lo scorso 16 marzo, dopo 6 giorni di agonia a seguito delle gravi ustioni riportate sull’80 per cento del corpo nell’infortunio sul lavoro che si era verificato la sera del 10 marzo all’interno delle acciaierie Ast.

Per permettere alla comunità ternana di stringersi intorno alla famiglia del ragazzo - che ha raggiunto la città dall’Ecuador, Paese d’origine, non appena appresa la tragica notizia - il sindaco Stefano Bandecchi ha proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio e partecipazione. È stata disposta l’esposizione delle bandiere europea e nazionale a mezz’asta o abbrunate sugli edifici comunali e negli stessi uffici comunali verrà osservato un momento di raccoglimento in concomitanza dei funerali.

Nell’ordinanza che ha indetto il lutto cittadino, c’è l’invito “a tutta la cittadinanza, alle istituzioni pubbliche e alle organizzazioni sociali, culturali, sindacali e produttive di Terni a esprimere, in forme decise autonomamente, il dolore e l’abbraccio della comunità ai familiari”. Sobrietà, comunque, hanno richiesto i familiari anche alle organizzazioni sindacali, che oggi garantiranno la loro presenza discreta ma massiccia, con la partecipazione al funerale di tantissimi colleghi del giovane operaio. È poi in programma per mercoledì sera, come annunciato, una fiaccolata cittadina per dire basta alle morti sul lavoro.

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