L'iniziativa
L'Umbria Pride si farà per la prima volta a Terni
L’Umbria Pride si svolgerà, per la prima volta, a Terni. “Il 5 luglio - fa sapere il comitato organizzatore - in migliaia porteremo alte le nostre bandiere, simbolo di pace e inclusione, e mostreremo che l’Umbria può tornare ad essere una regione virtuosa e accogliente”. “Il 3 ed il 4 luglio - anticipa Luca Montali, di ESeDomani Terni - ci ritroveremo al Baravai mentre sabato 5 ci sarà la sfilata colorata per le vie del centro e si farà festa con la musica dei dj”. Lo scorso anno a Perugia l’evento ha registrato oltre 15 mila presenze e stavolta gli organizzatori puntano a confermare, se non a migliorare, il trend. La manifestazione è ormai un punto di riferimento per la tutela dei diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, trans*, non binarie, queer, intersex, asessuali e di tutte le soggettività della comunità LGBTQIA+ umbra.
Il comitato organizzatore è composto da ESeDomani Terni Associazione LGBTQIA+, Agedo Terni, Omphalos LGBTQIA+, Famiglie Arcobaleno, Amelia Pride e Rete Lenford. L’obiettivo è quello di “rendere l’evento condiviso in tutta la regione, augurandosi che possa essere l’inizio di una nuova stagione”. Secondo chi organizza il Pride, “Terni è da tempo terreno fertile per politiche opportunistiche e cannibali, che negli anni hanno intaccato il tessuto sociale e la qualità di vita. E la comunità LGBTQIA+ risulta ulteriormente marginalizzata, riscontrando sul territorio carenza di servizi e di iniziative sistematiche, che spesso trovano il contrasto da parte delle istituzioni locali”. E, a proposito di enti locali, c’è da segnalare che il patrocinio del Comune, concesso nel 2023, non c’è stato lo scorso anno per la manifestazione ternana.
“Non certo - precisa il vicesindaco Riccardo Corridore - per nostra volontà. Il fatto è che nel 2024 nessuno ci ha chiesto il patrocinio. E anche quest’anno, almeno per ora, non è stata presentata alcuna richiesta. Se e quando arriverà la valuteremo senza problemi”. “E’ presto - afferma Luca Montali - per parlare di patrocini ma noto che gli atteggiamenti della politica e del sindaco nei nostri confronti non sono cambiati. E per questo posso dire che presumibilmente, stando così le cose, non chiederemo alcun patrocinio al Comune”.
L’Umbria Pride 2025 sarà dedicato al tema della visibilità delle persone LGBTQIA+. “Gli episodi di violenza fisica e psicologica nei confronti della nostra comunità - affermano dal comitato organizzatore - sono aumentati negli ultimi mesi, così come le campagne per minare la validità delle nostre esperienze di vita. Vogliamo lanciare un messaggio politico in aperto contrasto con chi vuole nascondere la nostra voce”. Il Pride sarà preceduto da un mese di eventi, appuntamenti culturali, dibattiti e rassegne in tutta la città e la regione.
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