Il caso
La vetrina del negozio Cicogna in frantumi
A Terni furti ed atti vandalici nel centro storico durante la notte tra venerdì 14 e sabato 15 febbraio. Nel mirino - con i malviventi, se più di uno, entrati in azione intorno alle 5 - sono state attività commerciali, almeno due, e comuni cittadini che avevano lasciato le proprie auto parcheggiate fra largo Banderari, via Angeloni, via delle Portelle e zone limitrofe. Proprio in via delle Portelle, ignoti hanno spaccato uno degli ingressi del negozio di articoli per l'infanzia Cicogna, riuscendo ad entrare. L'allarme è scattato, ma quando la vigilanza privata è giunta sul posto, dei ladri non c'era già più traccia.
Il bilancio, a prima vista, è fatto di danni e di alcuni articoli di puericultura leggera - come gli sterilizzatori - asportati. Per il negozio all’angolo tra via delle Portelle e via Mazzini si tratta del quinto furto notturno in poche settimane, oltre alla rapina a mano armata messa a segno la sera del 30 gennaio. Anche un'altra attività commerciale, lo storico bar Evangelisti che si trova in via Angeloni, a circa 50 metri di distanza da Cicogna, ha dovuto fare i conti con un brutto risveglio.
In questo contesto, si apprende pure che almeno tre autovetture - nella stessa area - sono state forzate dai ladri, anche qui in cerca di qualcosa di utile o di valore. Altri danni, altra rabbia. Ma ci sarebbe anche qualche elemento su cui chi indaga - nella fattispecie i carabinieri - può fondare una parte del proprio lavoro. Parliamo di immagini, testimonianze. E la speranza è sempre che tali episodi finiscano e che i responsabili vengano assicurati alla giustizia.
Intanto chi lavora e vive in zona, è ovviamente - e nuovamente - scosso da questi episodi. Si chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine.
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