LA TRAGEDIA DI CAPODANNO
Gli accertamenti di polizia scientifica e vigili del fuoco (foto Stefano Principi)
Il 2025 a Terni inizia con una tragedia. Due persone, madre e figlio con il loro cane, sono state trovate morte il primo dell'anno all’interno di un appartamento di via XX Settembre al civico 77, non distante dal centro commerciale di Cospea.
Le vittime sono entrambe ternane, Mauro Broccucci di 59 anni e la madre, Anna Laoreti di 87 anni. Il decesso sarebbe dovuto a un incendio che si è sprigionato nella loro abitazione. Ad allertare i vigili del fuoco sono stati alcuni parenti che nella tarda mattinata si erano recati da loro in visita, probabilmente in occasione del Capodanno. Poco prima delle 14 sul posto sono dunque giunti i vigili del fuoco, poi la polizia di Stato con la squadra Volante e la Scientifica, oltre agli operatori del 118.
Una volta entrati nell’abitazione non c’era più nulla da fare se non accertare l’avvenuto decesso dei due familiari. Da quanto appreso, una delle due persone sarebbe rimasta parzialmente carbonizzata, così come il cane di famiglia, un Golden Retriever bianco. Sul posto si è recato il procuratore Andrea Claudiani, con l’avvio immediato delle indagini: molte le incognite che ancora pesano sulla vicenda. Ci sono da chiarire innanzitutto l’orario e le cause della tragedia.
Come detto, si parla di incendio, sono in corso anche in queste ore accertamenti specialistici da parte dei vigili del fuoco. La casa è parzialmente distrutta dal fuoco. Al lavoro, per capire la dinamica, si sono subito messi gli agenti della polizia Scientifica e i vigili del fuoco per tutti i rilievi di rito. Non è chiaro al momento se le vittime siano morte a seguito dell’incendio, di fatto l’effetto del fuoco potrebbe essere successivo al decesso per asfissia.
Da quanto appreso, il rogo potrebbe addirittura essere divampato il giorno precedente la drammatica scoperta, ovvero martedì 31 dicembre, considerando alcuni elementi come la temperatura delle pareti riscontrata dai vigili del fuoco, relativamente bassa in relazione allo stato dei luoghi e ai danni da fuoco e fumo all’interno dell’abitazione. L’appartamento è stato posto sotto sequestro.
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