Mercoledì 22 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

L'iniziativa

Il sindaco Bandecchi promette: "Saranno tappate 72 mila buche sulle strade di Terni". E la nuova macchina è già entrata in azione

Il Comune procederà anche al rifacimento della segnaletica orizzontale con due squadre operative che, grazie a condizioni meteorologiche favorevoli, sistemeranno le strisce stradali.

23 Dicembre 2024, 06:07

macchina tappa buche terni

La macchina tappabuche in azione a Terni

La macchina tappabuche è già entrata in funzione e i rattoppi si iniziano a notare in varie zone della città di Terni, in centro come in periferia. Un lavoro atteso da tempo da molti cittadini stanchi di finire in vere e proprie fosse, con il rischio di cadere o di danneggiare le ruote delle auto. Un lavoro che il sindaco Stefano Bandecchi ha voluto mettere in evidenza anche con un video sui social ed un post-annuncio con allegato il report degli interventi.

“Finalmente - ha affermato - possiamo mettere in opera la macchina tappabuche e le attrezzature per fare le righe per terra. A breve arriveranno le attrezzature per asfaltare le strade”. Gli interventi elencati hanno preso il via nella settimana tra il 16 ed il 20 dicembre a partire dalla messa in esercizio operativo del macchinario in strada Valleantica, per poi proseguire in viale Eroi dell’Aria con l’allestimento della segnaletica orizzontale e ancora in via del Centenario. A seguire, dal 30 al 31 dicembre, toccherà a viale Centurini e via Breda.

Al contempo, precisa ancora il primo cittadino, sono in corso su tutta la città i lavori di rifacimento a tappeto di tutta la segnaletica orizzontale con due ditte attive che proseguiranno in funzione delle condizioni di umidità del piano viabile per consentire l’attecchimento della vernice. Ormai dunque in città è ufficialmente operativa la macchina tappabuche, l’obiettivo ovviamente è di migliorare la qualità delle strade cittadine. La macchina, insieme ad altre apparecchiature specifiche, consentirà di avviare interventi su diverse aree urbane. Quanto alla segnaletica orizzontale, questo lavoro coinvolge due squadre operative che, grazie a condizioni meteorologiche favorevoli, procederanno con l’adeguamento e la manutenzione delle strisce stradali.

“L’attenzione - si precisa da palazzo Spada - è rivolta non solo alle vie principali, ma anche alle zone periferiche, con l’intento di migliorare la sicurezza per automobilisti, pedoni e ciclisti. L’iniziativa è parte di un più ampio piano di interventi voluto dall’amministrazione comunale per garantire strade più sicure e funzionali. La macchina tappabuche rappresenta un passo concreto verso la risoluzione delle criticità della rete stradale, mentre il rifacimento della segnaletica sottolinea l’impegno per una viabilità moderna e sicura”.

Ottimizzare e ridurre i costi diretti e proseguire con l’indirizzo di internalizzazione dei processi manutentivi: così aveva affermato l’assessore alla Viabilità Marco Iapadre già nel luglio scorso presentando quello che allora era un progetto poi trasformato in realtà con l’arrivo dei macchinari. A Iapadre aveva poi dato man forte anche il sindaco: “Tutto ciò - aveva affermato - rientra nella gestione diversa delle opere che noi intendiamo fare, in particolare proprio per quanto riguarda le strade ed il verde. Ciò che oggi si fa con oltre 670 mila euro potrà essere fatto con materiali per 50 mila euro che ci permetteranno di mettere circa 72 mila toppe sulle strade della città.

Riparazioni garantite almeno per 8 anni. E tutti i nostri operai impareranno a fare questo lavoro”. L’assessore Iapadre oggi puntualizza: “I veri risultati però si vedranno tra qualche mese, i lavori vanno avanti, ma spesso si devono fermare per via del clima, poi ci sono procedure da seguire e la burocrazia, basti pensare che ci sono voluti due mesi solo per immatricolare la macchina tappabuche.

A breve arriveranno il trinciastocchi, ovvero un macchinario per tagliare i pericolosi rami sporgenti sulle strade ed anche la pala meccanica. Ribadisco: costi ridotti e concreti miglioramenti. Il 2025 sarà l’anno in cui gli investimenti ci consentiranno di vedere i primi risultati che Terni - conclude - poi si porterà dietro per anni”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie