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Raid in via Narni

Terni, rapinatori armati e a volto coperto assaltano agenzia scommesse. Caccia ai banditi in fuga con la refurtiva

I malviventi hanno agito con sicurezza e sangue freddo e questo lascia pensare ad un colpo studiato da professionisti in trasferta piuttosto che da balordi

Antonio Mosca

07 Dicembre 2024, 22:52

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Rapina al Punto Snai di Terni in via Narni

A Terni due banditi, armati e a volto coperto, hanno assaltato il Punto Snai di via Narni. La rapina è stata messa a segno nel pomeriggio di sabato 7 dicembre mentre c’erano alcuni clienti all’interno dell’agenzia di scommesse. I rapinatori, con un passamontagna calato sul volto, hanno puntato le pistole, forse delle riproduzioni di armi vere, contro i cassieri. E si sono fatti consegnare tutti i soldi presenti in quel momento nell’agenzia. Da una prima ricostruzione dei fatti pare che il bottino non sia stato particolarmente ingente, ma per le persone, che si sono trovati di fronte i banditi, sono stati momenti di autentico terrore. Mentre uno svuotava la cassa, l’altro teneva l’arma puntato sui presenti, evitando così che potessero dare l’allarme.

Poi, con i soldi arraffati, i due si sono dileguati facendo perdere, almeno per ora, le proprie tracce. Non appena sono usciti dal locale, impiegati e clienti hanno telefonato al numero unico di emergenza 112. In pochi istanti sono attivate sul posto le pattuglie di squadra mobile e volante.

Gli investigatori hanno raccolto le testimonianze dei presenti per avere qualche dettaglio in più sui due fuggitivi. Sono emersi dei particolari su come erano vestiti e sull’accento con cui hanno pronunciato qualche parola durante il raid. Il Punto Snai dispone anche di telecamere e le immagini girate dall’impianto di videosorveglianza saranno sicuramente utili agli inquirenti anche se i banditi avevano il volto coperto, proprio per non farsi riconoscere. Sul posto anche il personale della scientifica per raccogliere tracce ed impronte digitali che potrebbero rivelarsi di aiuto per risalire all’identità dei banditi. Non si esclude che i rapinatori avessero compiuto dei sopralluoghi nei giorni scorsi per mettere a punto il piano ed individuare tutte le vie di fuga.

L’agenzia si trova al quartiere Polymer, lungo la Flaminia, in una zona molto trafficata. Di certo hanno agito con sicurezza e sangue freddo e questo lascia pensare ad un colpo studiato da professionisti in trasferta piuttosto che da balordi. Gli inquirenti, comunque, sono fiduciosi e non escludono importanti sviluppi già dalle prossime ore. 

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