La tragedia
Incredulità e sgomento all'aviosuperficie Alvaro Leonardi di Terni non appena giunta la notizia dell’incidente in cui hanno perso la vita i due pescaresi. Fino a pochi minuti prima, infatti, pilota e passeggero avevano parlato con gli operatori e le persone presenti nell’impianto durante una sosta di qualche decina di minuti, a quanto è stato possibile sapere non legata alla necessità di un rifornimento, bensì proprio con l’obiettivo di conoscere la struttura ternana. I due appassionati volo erano rimasti colpiti in maniera molto positiva dell'aviosuperficie di Maratta e dei servizi tanto che avevano sottoscritto anche la card AmiciAvioTerni. “Bella questa pista, torneremo sicuramente presto”, sono state le parole prima di risalire nel loro aeromobile P.66 C e ripartire. Avrebbero anche detto di non aver bisogno di rifornimento in quanto avevano carburante a sufficienza. Sempre a quanto è stato possibile ricostruire, i due amici erano partiti da Pescara e fatto scalo a Foligno. Da lì avevano preso il cielo alla volta di Terni ed erano diretti a L'Aquila, dove avrebbero fatto un’altra sosta prima di rientrare nella loro Pescara.
Servizio completo nel Corriere dell'Umbria di venerdì 23 agosto.
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