Il riconoscimento ad Andrea Stella: tra tante candidature prese in esame, la scelta di un numero 1 dello sport

L’Umbria, terra di santi, poeti e… sportivi. Trovare convergenza di idee per individuare chi, nel corso dell’anno che finisce oggi, ha dato prestigio alla nostra regione attraverso la sua attività, spaziando nella ricerca in ogni settore della vita - sociale, culturale ed economica - ovviamente non è stato facile.

Anche perché la giuria era composta dai giornalisti del Corriere dell’Umbria delle varie redazioni, ciascuno con le proprie idee e le proprie sensibilità.

Il lotto dei candidati si è ristretto con il passare dei giorni, fino a circoscrivere la scelta a un numero così limitato di nomi che per memorizzarli le dita di una sola mano erano più che sufficienti.

Tra questi c’erano un notissimo imprenditore, un paio di personalità della politica, poi ridotte a una sola, una donna del volontariato, fino a quando un collega, tra l’altro della redazione province, ha lanciato l’idea che ha messo d’accordo tutti. Perché Andrea Stella non è solo un vincente, non è solo un umbro che il mondo conosce per i suoi straordinari risultati sportivi, ma è un figlio della sua terra, un numero 1 considerato unanimemente come tale, nel suo settore, non solo perché la sua bacheca di trofei si infoltisce di anno in anno, ma anche perché ha portato un valore aggiunto in un mondo in cui business e profitto governano tutto: l’umanità, il sapersi relazionare con gli altri, siano essi i più celebrati campioni del volante come l’ultimo degli addetti ai lavori.

Andrea Stella, per il suo modo di essere, rappresenta al top lo spirito di questo riconoscimento: è un umbro salito agli onori della cronaca mondiale per aver inciso, in maniera determinante, nell’ottenimento di un grandissimo risultato per la scuderia che lo ha scelto e si affida a lui.

E che l’Umbro dell’Anno sia una sportivo, lasciatecelo dire, riempie di orgoglio chi di questa materia si occupa per 365 giorni l’anno, come i componenti la redazione sportiva del Corriere dell’Umbria. Stella, idealmente, è uno dei nostri, porta in alto il nome dello sport umbro in un mondo, quello dei motori, che nel cuore verde d’Italia può vantare una grande tradizione. E poi, per i motivi che abbiamo spiegato, incarna come meglio non si potrebbe i valori propri dalla sua terra di origine, la nostra Umbria.