Montevero e Marinacci mostrano i muscoli: medaglie di prestigio per la palestra Reload

Corciano grande nel bodybuilding. Sì, perché nei giorni scorsi, presso l’Hotel Giò di Perugia, si sono tenute due manifestazioni di respiro internazionale e i portacolori dell’Umbria hanno fatto la voce grossa. In particolare, gli atleti che rappresentano la palestra Reload di Corciano e che sono allenati da Giacomo Salzone. Ma andiamo con ordine.
Sabato scorso si è tenuto il Gran Prix Serge Nubret Classic della Federazione Wabba ed ecco le prime soddisfazioni. Samanta Montevero, infatti, si è cimentata nella categoria Estetica Bikini fino a 163 centimetri di altezza e ha centrato un prestigioso primo posto Amateur diventando così, grazie alla vittoria, professionista. Seconda medaglia di giornata per la palestra Reload quella che si è messo al collo Enrico Marinacci che ha dominato nella categoria Hp (altezza-peso) Over 40 e la categoria Estetica Man Phisyque Over 45. Un successo ancora più incredibile, visto e considerato il fatto che Marinacci, 52enne, ha concorso con atleti ben più giovani di lui, non temendo la concorrenza.

I due, però, si sono fatti valere anche il giorno successivo nel Trofeo Due Torri, manifestazione Open, cioè aperta a tutte le federazioni, giunta alla 33esima edizione. Samanta Montevero ha concesso il bis vincendo la categoria Estetica Bikini fino a 163 centimetri di altezza, mentre Enrico Marinacci ha conquistato un ottimo bronzo nella categoria Estetica Man Phisyque Over 40, nonostante - come detto - abbia spento già 52 candeline. Curiosità: Montevero ha vinto nel segno... del 4. Quattro, infatti, era il numero con cui ha concorso in gara, quattro è il giorno in cui è nato il piccolo Gabriele, il figlio che è la prima, vera passione di mamma Samanta. Con Giacomo (che è anche il marito) si allena dal 2020. Marinacci, invece, è uno dei volti più conosciuti alla Reload e uno degli atleti seguiti da più tempo da Salzone, che lo “cura” ormai da più di dieci anni. Una collaborazione che dura da tempo e che, evidentemente, dà i propri frutti. Complimenti. Ma è già ora di guardare ai prossimi appuntamenti agonistici. Samanta ed Enrico non si faranno trovare impreparati.

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