In Umbria è sempre padel mania. I campi aumentano a ritmi da record: i numeri

In Umbria il padel non arretra, anzi: continua la sua espansione a ritmi record, sia per numero di appassionati sia per campi disponibili. Nella settimana in cui alla Padel Arena Fastweb scendono in campo i fenomeni del padel mondiale e alcuni dei medagliati della Nazionale italiana, per lo storico appuntamento internazionale con il Fip Silver Mediolanum Padel Cup – torneo del circuito mondiale CUPRA FIP Tour – il Centro studi FIP della Federazione internazionale padel diffonde una radiografia del fenomeno in Umbria.

In Italia la passione è straripante: è il secondo Paese al mondo per numero di campi dietro la Spagna. Da poco è caduto il muro dei diecimila campi: 10.207, a fronte di circa 3800 club, tra circoli puri e strutture sportive. È lo sport che, nel mondo, ha fatto segnare la crescita più rapida della storia, e l’Umbria non sfugge a questo trend. Nel Cuore verde i campi sono 280 (nel 2021 erano 139, nel 2023 248). Crescono anche i circoli: 100 contro i 61 del 2021. L’Umbria è nel gotha per media campi per club: 2,9, come il Veneto, terza dietro a Lazio (3,3) e Lombardia (3,2). Tra le prime tre regioni con Puglia e Toscana anche per distribuzione dei campi nei comuni, con un valore pari al 38%, in crescita (da 33 a 35 comuni su 92).

Il dato più significativo riguarda il rapporto campi/abitanti: solo il Lazio è primo con 1 campo ogni 2.800 abitanti, mentre l’Umbria è seconda con 1 ogni 3.095. Nelle province: Perugia conta 219 campi (erano 110 quattro anni fa) e i club sono passati da 47 a 78; a Terni si è arrivati a 61 campi (da 29) e i club da 14 a 22.