Jannik Sinner, cosa deve fare per tornare numero uno al mondo: lo scenario dopo la sconfitta di Alcaraz a Parigi

L'inaspettata sconfitta di Carlos Alcaraz a Parigi apre le porte a una possibilità che Jannik Sinner aveva definito impossibile nei giorni scorsi: quella di rivedere l'altoatesino sulla vetta della classifica Atp prima della fine dell'anno. Il campione azzurro - attuale numero due del ranking - aveva ceduto la corona di migliore al mondo allo spagnolo dopo la sconfitta nella filane dello Us Open lo scorso 7 settembre.

Ora la disfatta dello spagnolo contro Cameron Norrie ai sedicesimi del Masters 1000 di Parigi riapre le porte a Jannik per la conquista del titolo francese e per il ritorno alla prima posizione della classifica Atp. Alcaraz, per assicurarsi di mantenere il ranking invariato, avrebbe dovuto superare i quarti di finale della competizione. Ora Sinner - in caso di vittoria nel torneo della capitale francese - può spodestare il rivale e tornare migliore al mondo - ma solo per una settimana.

Infatti, l'altoatesino deve difendere i 1500 punti guadagnati alle Finals con la vittoria della scorsa edizione - che saranno decurtati prima dell'inizio del torneo, proiettando di nuovo il campione azzurro al secondo posto. Alcaraz - che deve difendere solo 200 punti - per essere sicuro di chiudere il 2025 da numero uno al mondo dovrà vincere almeno tre partite a Torino.

Tuttavia, qualunque sarà l'esito del Masters 1000 di Parigi, il solo fatto che Jannik Sinner abbia la possibilità di tornare al vertice della classifica Atp al termine di una stagione dove ha dovuto scontare tre mesi di squalifica per il caso clostebol, testimonia l'incredibile anno che il campione azzurro ha vissuto e sta vivendo.