Il Deruta San Nicolò vola in Promozione: la fusione, l'amalgama, i pranzi e il trionfo

Il Deruta San Nicolò festeggia la Promozione, arrivata dopo la spareggio vinto per 4-0 sul neutro di Castel del Piano contro il Mantignana Montemalbe. Un traguardo importante per la società, nata dalla fusione tra Deruta e San Nicolò ad inizio di questa stagione. In questa avventura non sono mancate le emozioni. Come un diesel, la squadra del presidente Fuccelli, arrivata quarta al termine della regular season in Prima categoria girone B, ha dovuto affrontare sempre gli avversari in trasferta (Montecastello e Piegaro in trasferta, e poi il Mantignana nello spareggio di Castel del Piano) è cresciuta a suon di gol e prestazioni convincenti.

FILOIA
Di questa storia da narrare ci sono diverse cose: “Quando sono stato chiamato – spiega Fabrizio Filoia, tecnico classe 1983, uno degli indubbi protagonisti del cammino - mi è stato detto di cercare di trovare la quadra per due gruppi di giocatori dei territori di Deruta e San Nicolò , ai quali si sono aggiunti quattro elementi d’esperienza come Sauro Roscini, Gabriele Goretti, Matteo Manni e Mattia Sisani. All’inizio c’è stata la cosiddetta amalgama, poi nell’ultimo mese siamo cresciuti a suon di prestazioni. Anche se, devo dire che ai playoff ci siamo arrivati proprio al fotofinish. Allora i giocatori hanno tutti preso consapevolezza dei propri mezzi, e hanno creduto alla Promozione. Avevano tutti convinzione, voglia e fame di vittoria. C’era chi soffriva in campo, chi soffriva in panchina, chi soffriva in tribuna. Tutti volevano arrivare in Promozione. Alla fine della partita contro il Mantignana è stata festa grande: siamo esplosi di una gioia incontenibile, anche perché preparare le gare playoff non è stato facile soprattutto dal punto di vista mentale, visto che dovevamo giocare sempre in trasferta e cercare di vincere per passare il turno”. Un ringraziamento del mister: “Un encomio ai miei collaboratori Massimo Ruggeri e Danilo Fastellini”.

I FESTEGGIAMENTI
La gioia è continuata fino a tarda notte: “Siamo saliti su un furgoncino messo a disposizione dal presidente – commenta Filoia - e siamo andati a festeggiare per i paesi di Deruta e San Nicolò con tanta gente che ci ha applaudito. Negli spareggi non sono mancati i tifosi che ci hanno incitato”.

FUCCELLI
Un ruolo determinante è stato quello del presidente Bruno Fuccelli, storico presidente che da ormai 30 anni è presente nel calcio dilettantistico umbro, essendo stato per tante stagioni il presidente del Deruta: “Io ho creduto fin dall’inizio a questo traguardo - commenta Bruno Fuccelli - ero convinto che avremmo potuto far bene. Fin dalla prima riunione, dopo la fusione, ho detto che potevamo arrivare tra le prime in classifica. Dovevamo scegliere l’allenatore, abbiamo parlato con mister Filoia che era molto motivato e lo abbiamo scelto. Lui è uno di quelli che ha dimostrato tutto il suo valore, lavorando sodo sotto tutti i punti di vista”.

PRANZI
Non sono mancati i pranzi domenicali: “Prima di ogni partita – conferma Fuccelli - eravamo a pranzo insieme in un locale adibito a feste. Cucinavo io insieme ad alcuni dirigenti e questo è servito per rendere il gruppo ancora più unito”. Infine una dedica: “A me stesso che sono stato sempre vicino a questi splendidi ragazzi”