Sansepolcro promosso in serie D, mister Armillei con stile: "Il merito non è mio"

Il Sansepolcro ha coronato il proprio sogno e dopo una stagione vissuta sempre da protagonista in vetta al campionato di Eccellenza umbra, ha tagliato il traguardo domenica scorsa 4 maggio. Il pareggio per 0-0 maturato infatti sul campo dell'Umbertide Agape ha consentito a Gorini e soci di festeggiare la promozione in serie D, categoria nella quale ritorna dopo un solo anno di... Purgatorio.

A Umbertide è stata festa grande con i biturgensi che al triplice fischio dell'arbitro si sono lasciati andare ai caroselli. Entusiasmo, abbracci, qualche lacrimuccia di commozione e tanta, tanta felicità per un'impresa che nelle ultime giornate pareva potersi complicare. E invece no, mister Armillei e i suoi ragazzi hanno tenuto la barra dritta e si sono andati a prendere quello che spettava loro. A fine gara, proprio il tecnico bianconero ha voluto dividere i meriti della promozione con tutti. Anzi, ha fatto di più: li ha proprio attribuiti ad altri...

Per lui due campionati di Promozione, tre di Eccellenza e tre coppe Italia di categoria tra Cannara, Foligno e San Sepolcro. Tutto questo in nove anni. “Sono veramente felice per quello che sono riusciti a fare questi magnifici ragazzi – ha detto Antonio Armillei, portato in trionfo dai suoi giocatori –. In campo ci vanno i giocatori e la programmazione viene fatta dalla società. Il merito va a loro. Adesso godiamoci la festa con questi splendidi tifosi”.