Clamoroso a Città di Castello: c'è una cordata e la squadra può tornare in campo

in Eccellenza novità a Città di Castello dopo la decisione della squadra biancorossa di non scendere in campo contro il Pontevalleceppi e Narnese, due rinunce attuate dal capitano Loris Laurenzi e dai suoi compagni di squadra in seguito al mancato pagamento dei rimborsi da parte della società. Dopo questi due forfait, la squadra sembra intenzionata a scendere in campo alla ripresa, domenica 27 contro il Tavernelle al Bernicchi, e nella successiva gara di campionato, l’ultima della stagione regolare. Il tutto dipenderà da quello che succederà nelle prossime ore e se le voci che circolano in città relative a un imminente passaggio di consegne in società a nuovi proprietari si concretizzeranno o rimarranno solo chiacchiere.
I rumors su un possibile accordo per il secondo passaggio stagionale di proprietà del Città di Castello stanno diventando sempre più insistenti. Da quanto ci è dato sapere i probabili investitori, nonostante la situazione di classifica sia ormai compromessa con la squadra retrocessa da settimane nel campionato di Promozione, potrebbero essere interessati ad acquisire la società solo a condizione che la squadra, dopo le due rinunce, in queste ultime due gare torni in campo evitando così la radiazione da parte della Figc. Condizione, questa, molto importante per i possibili acquirenti che ripartirebbero così nella prossima stagione dal campionato di Promozione.

CHI SONO
I possibili investitori, che per il momento hanno preferito mantenere l’anonimato, sono imprenditori che provengono dall’America Latina. Imprenditori che sembra non provengano dal mondo del calcio, anche se uno di loro si è avvicinato da alcuni anni a Città di Castello, dove coltiva amicizie nel tessuto industriale tifernate. Figure conosciute in città che dovrebbero, insomma, essere garanti della buona riuscita dell’operazione e dei soggetti interessati.
Sembra che questa cordata d’investitori si sia fatta carico presso il Comitato regionale umbro della Figc e per conto del Città di Castello di tutte le multe pendenti a carico della società (anche quella per la mancata iscrizione della formazione Juniores). Una rappresentanza di questa cordata dovrebbe arrivare a Città di Castello proprio domani per poi fermarsi in città fino al 6 maggio.

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LE PRIME PAROLE
Uno dei rappresentanti della cordata ci ha contattati telefonica-mente e ha rilasciato qualche dichiarazione: “Nella giornata di venerdì 25 aprile, incontreremo il mister dimissionario Lorenzo Mambrini e la squadra per saldare tutte le loro spettanze e per illustrare a tutti i nostri programmi. Perché vogliamo che tornino ad allenarsi e disputino queste ultime due partite di campionato”. Una nuovo corso a Città di Castello o una semplice mossa strategica in chiave futura? Ai posteri l’ardua sentenza.