Ternana, cambiati gli obiettivi: un punto e secondo posto certo

E' bastata una partita per far cambiare l’obiettivo di fine stagione in casa Ternana.

La sconfitta di misura al Liberati contro il Carpi ha dirottato il mirino sui playoff, con le speranze di rimonta nei confronti dell’Entella distante oggi 8 punti (con i 2 di penalizzazione ancora in essere) ridotte al lumicino. A pochi giorni di distanza dall’avvicendamento in panchina, dunque, ecco che gli sforzi della Ternana sembrano tutti indirizzati verso la post season. Sia l’allenatore Liverani che il presidente D’Alessandro, nella parole utilizzate nel post gara al Liberati, sembrano aver ormai chiuso le porte verso il piano A, ovvero la promozione diretta, parlando invece di giorni utili da sfruttare per presentarsi ai playoff nelle migliori condizioni fisiche e mentali possibili. Ancora di più, visto che mister Liverani ha anche sottolineato il primo piccolo passo da compiere nelle partite rimaste della stagione regolare, ovvero prendere un punto utile per blindare il secondo posto, che vuol dire posizione privilegiata nella lotteria dei playoff e più giorni di preparazione in avvicinamento. La promozione diretta dunque, anche se la matematica ancora non si è espressa, appare ormai lontana.

NUOVA IMPRONTA Diversi gli aspetti su cui lavorare per la Ternana in queste ultime settimane. Innanzitutto Liverani dovrà plasmare quella che sarà la “sua” Ternana. Per mancanza di tempo e anche per diverse assenze combinate, nell’ultima sfida al Liberati il neo allenatore rossoverde ha optato per la continuità, ovvero per il 4-2-3-1 con Donati alto a destra e un’unica punta Cianci come terminale offensivo. Quindi, dalla difesa all’attacco, diversi gli scenari aperti.

EMERGENZE E SCELTE TATTICHE Nel pacchetto arretrato, ci saranno in casa Ternana da valutare le condizioni fisiche del capitano Capuano, assente nell’ultima sfida. Con la stagione finita per Loiacono, lesione al malleolo rimediata nel derby contro il Perugia, adesso ci sarà anche da far fronte all’assenza prossima di Maestrelli, espulso contro il Carpi. A centrocampo, c’è la novità Damiani, lanciato nei minuti finali a distanza di mesi dall’ultima presenza e protagonista in negativo, suo malgrado, nell’azione che ha portato al gol del Carpi. Poi ci sono tutti i nodi legati al reparto avanzato, che con 62 gol rimane ancora a oggi il migliore del girone B nonostante le tante critiche rilevate sul gioco espresso dai rossoverdi in campo sin qui. Come primo aspetto c’è da registrare il rientro dalla squalifica di Cicerelli, il miglior marcatore dei rossoverdi. Poi ci saranno da valutare le condizioni fisiche di Brignola, ai box per infortunio, quelle di Donnarumma (non utilizzato contro il Carpi) e anche il supporto che potranno dare Millico e Ferrante a giocatori utilizzati in pianta stabile come Curcio e Cianci. Insomma, tanto da lavorare con un’unica certezza: a oggi la Ternana sembra aver alzato bandiera bianca nella rincorsa al primo posto, indirizzando invece gli sforzi alla preparazione dei playoff per tentare il salto nel campionato cadetto.