SERIE C
Il presidente della Ternana, Stefano D'Alessandro, insieme a Fabio Liverani, mister delle Fere
Un cambio per dare una scossa all’ambiente Ternana in vista del rush finale, gettando in contemporanea le basi per un progetto futuro. Così il presidente delle Fere, Stefano D’Alessandro, ha descritto l’avvicendamento in panchina tra Ignazio Abate e Fabio Liverani.
Nella conferenza stampa di presentazione del nuovo mister che si è svolta nella giornata di mercoledì 2 aprile, il numero uno di via della Bardesca ha ripercorso tutte le tappe che hanno portato all’esonero (il secondo, il primo rientrato nell’ormai famosa notte di febbraio) di Abate e all’arrivo, stavolta in pianta stabile, di Liverani sulla panchina dei rossoverdi: “Sono contento della presenza oggi di mister Liverani - ha dichiarato il presidente - perché è la dimostrazione che crede fortemente in quello di cui abbiamo parlato. Con lui parte un progetto importante. Abbiamo fatto un accordo triennale perché crediamo di gettare le basi per un progetto a lungo tempo”.
Dopo le domande al neo allenatore, è proprio D’Alessandro a prendere le parole in un lungo intervento per sottolineare tutti i dettagli che hanno portato alla decisione del cambio ufficializzato a inizio settimana: “Nelle ultime due partite abbiamo preso un punto lasciandone per strada cinque, quelli che oggi ci dividono dalla vetta. Io faccio il presidente e devo fare qualcosa per invertire la rotta". E su Cicerelli, D'Alessandro sentenzia: "E' in prestito con il riscatto solo in caso di promozione. Se non andiamo in serie B torna a Catania".
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