Il Perugia vince col Legnago con un super Cisco (2-1). E' un nuovo Grifo (e la prossima è con la Ternana)

Una vittoria che vale tanto per il Perugia. Per avvicinarsi alla zona playoff e allontanarsi da quella dei playout. E per il morale, visto che il prossimo impegno (domenica 23 marzo) sarà contro la Ternana. Il Legnago Salus cade per 2-1 al Curi. Decisiva la prova di Cisco, autore di un gol e fondamentale nel conquistare un calcio di rigore per il Grifo, poi trasformato da Matos. Il gol di Noce non basta ai veneti, sempre ultimi a quota 32 punti. 

Una situazione che si ribalta per i biancorossi, che dall'arrivo di Cangelosi hanno trovato un ritmo mai visto dall'inizio di questa stagione. Ora il Perugia si trova al 12esimo posto, a 39 punti. La prima piazza utile per i playoff è in mano del Gubbio che, con la vittoria a Rimini, è salito a 41. Sulla carta il Perugia si trova a -2, ma per compiere il sorpasso sui rossoblù dovranno fare un punto in più del dovuto (gli scontri diretti sono a favore della squadra di Fontana). 

Una squadra ritrovata

Dopo 15' di sofferenza, col Legnago sul pezzo, arriva il primo vero affondo del Perugia. Al 25' Matos mette in mezzo per Cisco che di prima sorprende Perucchini. Al 43’, di nuovo la coppia della serata Matos-Cisco. Il primo ispira, il secondo parte in velocità e viene atterrato in area da Ampollini. Il rigore è netto. Dal dischetto di presenta Matos che segna e raddoppia.

Nei secondi 45' partenza in salita per il Grifo. Corner per gli ospiti, Noce approfitta della brutta lettura di Gemello, sovrasta Giraudo e segna. Al 5’, altro brivido. Svidercoschi centra il palo di testa. Cangelosi capisce il momento di difficoltà della squadra e passa a un più granitico 3-5-2. Yabre ha l'occasione di mettere in cassaforte il match, ma il suo tiro a tu per tu con il portiere avversario scheggia solo la traversa. Nei minuti finali il Legnago sembra averne di più, ma il Perugia è attento e cerca la ripartenza. Quando l'arbitro fischia la fine, il popolo biancorosso torna a festeggiare una squadra che pare essere tornata con lo spirito che ha sempre contraddistinto il Grifo. 

Il tabellino

PERUGIA (4-2-3-1): Gemello 5,5; Leo 6, Amoran 6, Angella 6 (1’ st Riccardi 6,5), Giraudo 6; Giunti 6, Joselito 6,5; Cisco 7 (11’ st Kanoute 6), Matos 7 (11’ st Broh 6), Yabre 6,5 (23’ st Lewis 6); Marconi 5,5 (35’ st Montevago sv). (A disp. Albertoni, Romagnoli, Dell’Orco, Lisi, Agosti, Plaia, Polizzi, Mezzoni). All. Cangelosi 6,5

LEGNAGO SALUS (4-3-1-2): Perucchini 5,5; Muteba 5,5, Noce 6,5, Ampollini 5,5, Tanco 5,5 (41’ st Morello sv); Bombagi 5,5, Dore 5,5 (1’ st Koblar 6), Casarotti 6 (35’ st Leoncini); Franzolini 5,5; Svidercoschi 6 (23’ st Spalluto), Basso Ricci 5,5. (A disp. Bajari, Rigon, Ballan, Tonica, Gazzola, Ruggeri, Peschetola). All. Bagatti 6

Arbitro: Liotta di Castellamare 6 (Bianchi di Pistoia e Mambelli di Cesena)

Reti: 25’ pt Cisco, 45’ pt Matos (rig.), 2’ st Noce

Note: pomeriggio piovoso. Spettatori 3.670 di cui 2 da Legnago. Ammoniti Dore, Marconi, Ampollini, Bombagi, Monteago. Angoli 5-2. Recupero pt 4’, st 4’