Lorenzo Lucca si scusa dopo il caso del calcio di rigore e cita Lucio Corsi: "Volevo essere un duro"

Lorenzo Lucca si scusa citando il brano di Lucio Corsi: "Volevo essere un duro però, da solo, non sono nessuno". L'attaccante dell'Udinese, dopo la polemica nata dalla partita contro il Lecce, ha aggiunto al verso quel da solo che significa già tanto. Il giovane bomber italiano, classe 2000, nell'anticipo della 26esima giornata di Serie A è finito al centro delle polemiche, dopo che ha voluto tirare il rigore assegnato dall'arbitro Bonacina dopo il check al var. Tuttavia, il tiro dal dischetto non spettava a lui stando alle gerarchie dettate dal mister Runjaic. Dopo un lungo battibecco, che ha assunto caratteri surreali in campo, con almeno 4-5 compagni di squadra a litigare con Lucca e cercando di fargli cambiare idea, l'attaccante non ha voluto sentito ragioni e, dopo aver posizionato il pallone sul dischetto, tira e segna il gol dell'1-0. Risultato che poi rispecchierà quello finale della partita. 

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Risultato? Nessuno ad esultare insieme a lui e sostituzione immediata. Il caso ha fatto il giro del mondo, con le immagini del battibecco con i compagni di squadra diventate virali sui social network. Ma ecco che sul profilo Instagram di Lorenzo Lucca, arrivano le scuse con tanto di post. Pubblica la foto di squadra a fine partita e... il tiro del rigore della polemica ma scrivendo quelle parole cantate da Lucio Corsi a Sanremo, e che tanto abbiamo ascoltato in questi giorni e che - notizia dell'ultim'ora - riascolteremo anche in occasione dell'Eurovision Song Contest. 

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