Tommasini e un autogol fanno volare il Gubbio nei play off: Pineto ko (2-1)

GUBBIO-PINETO 2-1

GUBBIO (4-3-3): Venturi; Zallu (41’ st Maisto), Rocchi, Signorini, Tentardini; Corsinelli, Rosaia, Faggi (8’ st D’Avino); Spina (44’ st Rovaglia), Tommasini (44’ st Stramaccioni), D’Ursi. A disp. Bolletta, David, Proietti, Conti. All. Fontana

PINETO (4-3-3): Marone; Baggi (35’ st Hadziosmanovic), De Santis, Ingrosso (dal 32’ st Giannini), Borsoi; Germinario (35’ st Pellegrino), Lombardi, Schirone; Bruzzaniti, Fabrizi (25’ st Gambale), Chakir (25’ st Tunjov). A disp. Tonti, Barretta, Stambolliu, Amadio, Ienco, Marafini, Marrancone, Nebuloso, Gatto. All. Tisci

Arbitro: Manzo di Torre Annunziata (Dagnetta, Bettani)

Reti: 2’ pt Tommasini (G), 25’ pt Schirone (P); 26’ st autorete De Santis (G)

Note: ammoniti Spina, Rocchi, Fabrizi. Espulso il tecnico Fontana al 47’ st. Angoli 4-0. Spettatori paganti 146, abbonati 621, incasso di 4.405 euro.

Un clamoroso autogol del difensore del Pineto De Santis (foto sotto) dà al Gubbio tre punti comunque meritati dalla squadra di Gaetano Fontana, anche se gli abruzzesi hanno cercato di uscire indenni dal Barbetti fino allo scadere, mancando anche un'occasione abbastanza clamorosa sotto porta con Gambale.

I rossoblù sono andati in vantaggio dopo appena 90 secondi con una rete del centravanti Tommasini, lesto ad insaccare e concretizzare un'azione ispirata da Spina. Al 25', però il Pineto riesce a pervenire al pareggio grazie a un pallonetto di Schirone che sorprende Venturi.

L'episodio decisivo arriva a 20' circa dallo scadere del tempo regolamentare. D'Ursi calcia una punizione velenosa dal limite (foto sotto) che il portiere Marone respinge come può, la palla arriva a De Santis che nel tentativo di rinviare insacca la propria porta nel più clamoroso degli autogol. Inutili i tentativi finali degli ospiti, per il Gubbio è il quinto risultato utile consecutivo, l'ultimo ko risale infatti al derby di Terni.