Dopo 32 anni gli arbitri italiani dicono addio a Sportilia, al suo eremo e al centro sportivo ideato e realizzato in occasione di Italia 90 a Santa Sofia, in provincia di Forlì-Cesena, e fissano in Umbria, e più precisamente a Cascia, il loro quartier generale per il ritiro precampionato. Dalla serie A fino alla C, la nuova "casa" dei migliori fischietti d'Italia diventa, quindi, il Grand Hotel Elite della famiglia Di Curzio che metterà a disposizione dei direttori di gara tutte le proprie strutture: una centrale, ossia l'hotel vero e proprio che conta 68 camere, una palestra, una Spa e una piscina esterna, poi una country house a un chilometro e mezzo di distanza composta da 15 stanze e una sala per le colazioni, il tutto a due passi dai due splendidi campi in erba. I primi ad arrivare in questo paradiso immerso nel silenzio saranno gli arbitri della Can C, che rimarranno in Umbria dal 31 luglio fino al 5 agosto, poi toccherà alla "squadra" di serie A guidata da Rocchi, che a Cascia resterà dal 7 agosto fino al 13, prima di tutte le altre categorie arbitrali che si prepareranno fino a settembre. La nuova "casa" degli arbitri, l'Umbria, è pronta ad aprire le porte.Servizio completo sul Corriere dell'Umbria di mercoledì 5 luglio (CORRIERE DELL'UMBRIA)
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