VOLLEY
La Sir esulta dopo la vittoria (foto Michele Benda)
I due Golia della pallavolo si preparano allo scontro. Manca sempre meno al big match tra la Sir e Trento, in programma domenica 12 gennaio alle 18, con i bianconeri che sfruttano il vento di bolina delle 22 partite su 22 vinte in questa stagione per fare lo scherzo anche ai ragazzi di coach Fabio Soli. A dare una spinta in più a Giannelli e soci sarà sicuramente il PalaBarton Energy, più che mai pronto a superare il record di presenze fissato contro Modena, nella partita di Santo Stefano (finita 3-0 per il team di coach Angelo Lorenzetti). Il 26 dicembre scorso, contro i gialloblù, il fortino della Sir Susa Vim ha fatto registrare 4.751 spettatori. Dei numeri enormi che sono pronti ad essere replicati anche contro l’Itas Trentino, una delle grandi rivali dei Block Devils.
A caccia dell'allungo
Ad oggi la Sir comanda la classifica di regular season di SuperLega con 41 punti (15 partite giocate e altrettante vinte). Al secondo posto, proprio l’Itas, a quota 36. Bisogna però considerare che Trento ha una partita da recuperare contro Cisterna (causa partecipazione dei dolomitici al Mondiale per club). Se dovesse arrivare una vittoria netta contro i laziali, l’Itas si porterebbe a -2 dalla Sir. Per questo una vittoria diventerebbe fondamentale per la banda di Lorenzetti, per trovare quell’allungo necessario per proseguire nel miglior modo possibile un campionato fino a questo momento, perfetto.
Una questione italiana
Sir-Itas è un match che porta in alto la bandiera tricolore in tutto il mondo. Le due squadre, ad oggi, rappresentano la qualità italiana della pallavolo. A conferma di questo, la folta presenza di nazionali tra i due roster. Sponda Sir, capitan Simone Giannelli e Roberto Russo continuano a essere dei cardini fondamentali dell’Italvolley del ct De Giorgi. In casa Trento, invece, sono 4 gli azzurri a disposizione di coach Soli: lo schiacciatore Alessandro Michieletto, astro nascente della pallavolo tricolore, Riccardo Sbertoli, palleggiatore, Daniele Lavia, schiacciatore, e Gabriele Laurenzano, regista. Tra gli avversario della Sir, nota di merito per Michieletto, in questo momento il terzo giocatore per punti in questa regular season, a quota 261. Meglio di lui hanno fatto (con una partita in più) solo Noumory Keita (337) e Ferre Reggers (264), rispettivamente schiacciatori di Rana Verona e Allianz Milano.
Tanti ex in campo
Sir-Itas è anche la partita degli ex. Tanti tra le fila dei bianconeri e dei dolomitici, a partire da Simone Giannelli. Il capitano dei Block Devils, nato a Bolzano, ha iniziato la sua carriera proprio con Trento, conquistando, dal 2012 al 2021, due scudetti, un Mondiale per club e una Coppa Cev. Grande ex di giornata anche Max Colaci, che ha vestito la maglia dolomitica dal 2010 al 2017. Per lui 3 scudetti, 2 Coppe Italia, 3 Mondiali per club e la Champions League del 2010-11. Anche coach Lorenzetti è una vecchia conoscenza di Trento. Dal 2016 al 2023, sulla panchina dell’Itas, conquistò uno scudetto, una Supercoppa italiana, un Mondiale per club e una Coppa Cev. Tra gli ex Itas anche Candellaro e Solé (dal 2018 al 2020). La Sir ritrova invece Flavio, Block Devils dal 2022 al 2024.
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